Verso Parma-Roma: Bonny chiamato a guidare l’attacco. Sulla mediana torna Estevez?
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Adesso o mai più: la partita sicuramente è una delle più complicate sulla carta, ma il Parma domenica dovrà tentare il tutto per tutto per reindirizzare un 2025 che è iniziato nel peggiore dei modi per i gialloblu. Al Tardini arriverà la Roma, che invece è gia riuscita a raddrizzare la propria stagione, cominciata malissimo sotto la gestione De Rossi, peggiorata sotto la direzione di Juric e adesso sempre più brillante grazie al condottiero Ranieri. Mister Pecchia deve invece infondere nuovo spirito ai suoi crociati, ancora alla ricerca della prima vittoria nel 2025. L’occasione è delle più propizie: il Parma, infatti, quest’anno ha dimostrato di saper far male alle grandi, soprattutto tra le mura del Tardini.
LE ULTIME DA PARMA - Pecchia ha bisogno di sicurezze, soprattutto in difesa, dove tra i pali ci sarà il solito Suzuki. Come terzini agiranno capitan Delprato a destra e Valeri a sinistra. In difesa Vogliacco è sicuro del posto e farà coppia con uno tra Leoni (titolare già a Cagliari) e Balogh. Sulla mediana sembra sempre più sicuro il ritorno in campo di Estevez, affiancato dal diez spagnolo Bernabè, apparso pienamente in forze nell’ultima trasferta. A questo punto Sohm potrebbe avanzare sulla trequarti, ma per il solito ruolo scalpita anche Hernani. Vista l’assenza di Mihaila, sulla fascia destra agirà Cancellieri, mentre sulla sinistra è ballottaggio aperto tra Man, favorito su Almqvist e Camara. Davanti non ci sarà Djuric, anche lui infortunato: a guidare l’attacco ci sarà dunque il francese Bonny.
LE ULTIME DA ROMA - Visti i recenti successi, Ranieri conferma il modulo 3-4-2-1. Davanti a Svilar ci saranno Mancini, Hummels e Ndicka. Sulle fasce agiranno a destra Saelemaekers e a sinistra Salah-Eddine. Le chiavi del centrocampo saranno affidate alla coppia tutta muscoli Kone-Paredes. Sulla trequarti spazio all’estro di Baldanzi e all’esperienza El Shaarawy. Risalgono le quotazioni di Artem Dovbyk come unico centravanti, dopo che nei giorni scorsi si pensava non dovesse partire titolare.