Man e Mihaila, le ultime sulla trattativa per il rinnovo: scadenza 2028, contatti continui
"Abbiamo tanti giovani che tutta Europa ci chiede, ma l'idea è tenerceli stretti". Così ha parlato oggi Mauro Pederzoli, e sebbene Dennis Man e Valentin Mihaila non ricadano pienamente nella definizione di 'giovani', il direttore sportivo del Parma nell'intervento di questo pomeriggio parlava anche di loro, su questo non c'è alcun dubbio. I due rumeni sono stati rivitalizzati dalla cura Pecchia, col primo che ha vissuto la miglior stagione della sua carriera concludendo l'anno come capocannoniere della squadra e il secondo totalmente rilanciato dal tecnico di Formia nonostante un inizio di stagione opaco. L'ex Atalanta ha ricevuto tanta fiducia dall'allenatore e l'ha ripagata con un girone di ritorno da assoluto protagonista: i gol contro Cremonese, Lecco e FeralpiSalò sono stati mattoni pesantissimi sulla promozione del Parma in Serie A e nessuno a Collecchio lo ha dimenticato.
Ecco perché da mesi vanno avanti le trattative per i rinnovi di entrambi, che sono rappresentati dal gruppo Becali, come noto: la visita di Giovanni a Parma in occasione di Parma-Pisa ha messo le basi su un prolungamento che tarda ancora ad arrivare per questioni di dettagli, economici ovviamente. Dopo una stagione del genere, discorso che vale specie per Man, l'agente punta a strappare un rinnovo a cifre ancora più importanti, ben conscio che con un Europeo alle porte e solo tredici mesi rimasti sul contratto di entrambi, la parte del manico del proverbiale coltello è tutta dei calciatori, e di chi li rappresenta.
Ma la voglia dei due è chiara: restare a Parma e vivere il primo anno di Serie A da veri protagonisti, dopo le comparsate di tre anni fa. Da Man, arrivato per una cifra record a gennaio, si attendevano le giocate in grado di salvare una squadra mezza spacciata, invece a tanti mesi di distanza ci siamo goduti gol e assist decisivi per il ritorno in massima serie. I dettagli dell'offerta crociata sono un leggero aumento di stipendio e per entrambi un allungamento di tre anni, dal 2025 al 2028, e come detto è proprio la questione economica il nodo su cui si sta lavorando. Al di là delle tante parole che si sono spese sulla trattativa, i contatti proseguono con profitto ed è ovvio che l'obiettivo del Parma è quello di chiudere la questione prima dell'Europeo.