PL - D. Baggio: "Promozione meritatissima. Non vedo l'ora di vedere il Parma in Serie A"

Attesa, voluta, conquistata. Con il pari contro il Bari al San Nicola, il Parma ha conquistato aritmeticamente la promozione in Serie A. La squadra di Pecchia è ufficialmente campione del campionato cadetto 2023/24 dopo una strepitosa cavalcata che ha fatto emozionare tutti i tifosi crociati. Abbiamo contattato Dino Baggio, indimenticato centrocampista ducale, per fare una considerazione sul raggiungimento di questo importante traguardo, rievocando anche i tempi passati e volgendo uno sguardo ai progetti futuri. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Il Parma ha conquistato aritmeticamente la promozione in Serie A, dopo aver dominato il campionato cadetto.
"Dopo due anni in cadetteria in cui il Parma ha provato a risalire in A, quest'anno si è rivelato quello buono per raggiungere la promozione. La squadra di Pecchia è composta da giocatori forti ed è gestita in maniera esemplare. La società è costiutita da persone molto serie e professionali. In occasione della gara Cittadella-Parma, ho avuto modo di conoscere, presso il centro sportivo di Tombolo, il Managing Director Roel Vaeyens e lo Slo Giuseppe Squarcia della società ducale, che mi hanno consegnato il libro "110 Cuori Crociati" e una maglia personalizzata. E' giusto che quest'anno il Parma venga promosso perchè lo merita".

A inizio stagione la società ducale ha scelto di riconfermare Pecchia. È l'uomo giusto per riportare la squadra ducali ai fasti di un tempo?
"Finora Pecchia ha fatto un ottimo lavoro. Una volta in Serie A, occorre considerare la volontà della società, perchè in massima serie cambiano le strategie e altri aspetti. Occorrerà valutare come procedere nel migliore dei modi".

Hai vinto quattro trofei a Parma. Quali sensazioni si provano nel festeggiare nella città ducale?
"Parma è una città molto carina, di piccole dimensione, quindi i tifosi sono molto contenti di festeggiare per il traguardo raggiunto dalla propria squadra".

Che rapporto hai con i parmensi e con i tifosi crociati?
"Ho ottimi rapporti con tutti loro: ci vediamo e ci sentiamo spesso. E' stato creato Parma Legends, progetto crociato ideato per disputare partite benefiche e condividere dei mometi con i tifosi crociati. In questo modo i supporters ducali avranno modo di rivederci in campo con qualche anno in più, rievocando i bei ricordi passati".

Questa promozione nella massima serie è un incentivo in più per tornare più spesso a vedere le partite del Parma...
"Quando Roel Vaeyens e Giuseppe Squarcia sono venuti a Tombolo per salutarmi, mi hanno invitato a vedere le partite del Parma in Serie A al Tardini. Sicuramente quando ne avrò l'opportunità, andrò con mia moglie o con i miei figli nella città ducale per assistere a qualche gara in massima serie".

Quali sono i progetti futuri di Dino Baggio?
"Al momento non ho progetti, voglio essere libero, non voglio avere vincoli. Il prossimo anno, invece, i miei figli inizieranno a giocare con il Tombolo, squadra da cui io ho iniziato la mia carriera da calciatore. In questo modo è come se tornassi alle origini, ritornando a casa. Se i miei figli saranno bravi e qualcuno li noterà, potranno fare delle scelte. Al momento il Tombolo è in prima categoria e ha ideato un progetto di tre anni, il cui obiettivo è quello di salire gradualmente in Promozione, poi in Eccellenza".

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