PL - Venturato: "Il Parma può giocarsi la vittoria del campionato. A Catanzaro sarà difficile"
Domenica 17 settembre il Parma sarà impegnato nell'importante sfida al vertice contro il Catanzaro. Il Parma va a caccia di conferme: dopo un ottimo inizio di stagione, i ducali vogliono proseguire sul percorso intrapreso. Finora le due squadre, ancora imbattute, hanno collezionato tre vittorie e un pari nelle prime quattro giornate di campionato. Abbiamo contattato Roberto Venturato, per fare una previsione su quella che sarà la partita del Ceravolo e per un'analisi sul campionato cadetto. Ecco le parole dell'ex allenatore dell'Under 21 ai microfoni di ParmaLive.com.
Il campionato di B riprenderà dopo la pausa per gli impegni delle nazionali. Il Parma sarà impegnato contro il Catanzaro in Calabria. Che gara sarà?
"Il Catanzaro è reduce da una stagione straordinaria. La squadra calabrese sta confermando quanto di buono fatto l'anno scorso in Serie C, nonostante la difficoltà del campionato sia aumentata. Penso che Catanzaro-Parma sarà una partita difficile per entrambe le squadre ma al contempo sicuramente bella. Il Parma rimane sicuramente una delle squadre più forti di questa Serie B. La compagine crociata affronterà la rivelazione di questa parte iniziale di campionato. Sicuramente al Ceravolo ci sarà una bella gara".
Catanzaro e Parma, due realtà completamente diverse e di conseguenza due visioni societarie agli antipodi. Attualmente entrambe in vetta. Per vincere un campionato di Serie B, quale progetto è più efficace?
"Il Parma è una realtà con a capo un imprenditore americano che ha grandi ambizioni: è questo ciò che si vede dall'esterno. Io non conosco Kyle Krause, ma dall'esterno si percepisce la sensazione che lui sia una persona che voglia creare qualcosa di importante, che rimanga nella storia del Parma. Col tempo il presidente sta cercando di costruire, attraverso degli investimenti, qualcosa di importante. Il Catanzaro, invece, è appena salito in B, so che la squadra calabrese ha una società solida e importante alle spalle. Probabilmente il Parma è un pò più avanti nel suo progetto di crescita, di ritorno in A e di conferma delle ambizioni della società. Il Catanzaro è neopromosso nella cadetteria e sicuramente la società calabrese ha grandi ambizioni. Confermare quanto fatto lo scorso anno sicuramente non sarà facile, però la squadra calabrese ha iniziato bene. Non so quale sia il miglior progetto: penso che ogni società debba calarsi nella propria realtà, nelle proprie possibilità e nel proprio modo di interpretare la progettualità del lavoro. Mi sembrano due società che abbiano intenzioni serie per costruire qualcosa di valore".
Come valuta la parte iniziale di campionato del Parma?
"Mi sembra che il Parma abbia fatto una parte iniziale di campionato buona. La squadra crociata sta confermando le aspettative. Certamente il Parma è una squadra che ha delle qualità e al contempo può ancora migliorare. Il Parma finora ha ottenuto dei buoni risultati, credo che questi possano dare alla squadra la consapevolezza che serve per crescere e diventare una delle compagini che possa giocarsi la vittoria del campionato fino in fondo".
Cosa ne pensa del nuovo acquisto Colak?
"E' un giocatore che può completare il reparto offensivo crociato. In questa prima parte di stagione il Parma ha trovato nel giovane Bonny un terminale offensivo efficace. In una squadra come quella crociata è importante avere delle alternative e avere una competizione all'interno del gruppo che possa permettere a tutti i componenti di essere sempre all'altezza in ogni partita e in ogni momento della stagione. Sicuramente Colak è un giocatore con molta esperienza, a differenza del un giovane francese. Insieme loro possono completare la rosa crociata e permettere alla squadra di andare in campo sempre con giocatori all'altezza".
Secondo Lei quest'anno Man e Mihaila riusciranno a dare il loro contributo, infortuni permettendo?
"Credo che questo dipenda solo dai ragazzi. Man e Mihaila hanno grandi qualità, lo hanno dimostrato. Dipende da loro trovare la consapevolezza nei propri mezzi, la capacità di mantenere la concentrazione e la continuità per un periodo lungo come richiede il campionato di B. L'atteggiamento è determinante per poter riuscire a esprimere le loro grandi qualità".
Cosa ne pensa di Vivarini e Pecchia, gli allenatori delle due squadre?
"Stimo molto entrambi. Sono due allenatori che hanno una visione di calcio che riescono a trasferire alle loro squadre. Questo mi piace molto. Faccio i complimenti a entrambi per questo inizio di stagione e auguro loro di riuscire a mantenere questo percorso per tutto il campionato".
Una sua riflessione sul campionato di B. Quali possono essere le favorite?
"Il Palermo è una squadra che ha costruito una rosa all'altezza per giocarsi il campionato, insieme con il Parma, il Venezia, la Cremonese e lo Spezia, anche se non è partito benissimo dal punto di vista dei risultati. Sulla carta queste squadre sono quelle che hanno ambizione di salire in A. Nel campionato cadetto la continuità e la capacità di rimanere concentrati determineranno il risultato finale. Per quanto riguarda le rose, credo che Parma, Palermo, Spezia, Venezia e Cremonese abbiano qualcosa in più".
Come finirà la sfida tra Catanzaro e Parma al Ceravolo?
"Catanzaro-Parma sarà una partita in cui si giocherà sul filo del rasoio. Sia Catanzaro che Parma hanno identità di squadra: hanno confermato gli allenatori della scorsa stagione, hanno qualità individuali e hanno capacità di esprimere un certo tipo di calcio. E' difficile cercare di dare un risultato secco. Penso che al Ceravolo sarà una partita da tripla".
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