Mercato, capitolo difensori: da Ferrari a Rikelme, tra rinforzi di esperienza e scommesse piuttosto esotiche
Come ormai di consueto, il torneo di Serie A prenderà il via attorno a metà agosto, mentre tra meno di un mese la finestra delle trattative per i club italiani aprirà i propri battenti. Si sa, anche nel calcio il tempo è tiranno e non è mai troppo presto per programmare e pianificare il futuro. A tal proposito, è giunto ormai il momento per lo staff operativo del presidente Kyle Krause di agire al fine di rinforzare la squadra che sarà chiamata a competere nel massimo campionato italiano. Nonostante la fase di negoziazioni non sia ancora ufficialmente iniziata, le voci riguardo possibili intrecci di mercato già si rincorrono su siti e giornali: tra rumors e dicerie del caso al momento risulta complicato intuire quanto di vero ci sia nei chiacchiericci in questione, ma la rubrica di ParmaLive.com proverà a fare chiarezza rispetto le varie situazioni in ballo ruolo per ruolo.
CAPITOLO TERZINI
Detto ciò, è comunque concesso elaborare delle ipotesi tra possibili arrivi e probabili partenze. Ecco, a tal proposito, con l'addio di Christian Ansaldi e un Vasilios Zagaritis sempre più vicino al rientro in Grecia, diventa scontato, quindi, l'arrivo di un laterale mancino magari dalle caratteristiche differenti rispetto quelle di Gianluca Di Chiara. Considerata la grande esperienza maturata nel nostro calcio, Adam Masina è ad ora il profilo più gettonato nella posizione in questione, mentre il giovane Moussa N'Diaye attualmente in forza all'Anderlecht - e anch'egli presente nell'elenco dei candidati - potrebbe essere un'idea in ottica futura. Discorso analogo a quest'ultimo per i 2003 Marcelo Morales (Club Universidad de Chile) e Rikelme (Cuiabá), ancora troppo acerbi per giocarsi una maglia nel nostro calcio. L'out di destra, invece, con capitan Enrico Delprato e Woyo Coulibaly come interpreti potrebbe ritenersi esente da ritocchi, ma attenzione al nome di Antonio Candela, già emerso negli scorsi giorni in orbita ducale. Sebbene il terzino del Venezia non abbia mai disputato nemmeno un minuto nella massima serie, il suo identikit sarebbe l'ideale per lo stile di gioco del Parma.
CAPITOLO CENTRALI
Diversamente, il pacchetto dei centrali andrà rivisto: tra gli uomini a disposizione di mister Fabio Pecchia, infatti, solamente Alessandro Circati pare già pronto per giocarsi le sue carte in Serie A, mentre il resto del reparto ha spesso palesato amnesie e disattenzioni le quali, più volte, sono costate caro ai gialloblù. Nel torneo alle porte non saranno ammesse certe sbavature ed è perciò lecito attendersi l'arrivo di uno - se non due - acquisti di livello nel ruolo. Rayyan Baniya e Oliver Provstgaard sono due dei difensori ultimamente accostati al Parma al fine di rafforzare la propria retroguardia, ma su entrambi è folta la concorrenza da parte di diversi club interessati ad assicurarsi le loro prestazioni. Il turco del Trabzonspor - italiano di adozione poiché nativo di Bologna - vanta senza dubbio maggior prontezza rispetto il secondo, data la giovane età (20 anni) del baby gigante danese, ma al momento è ancora presto per ipotizzare un possibile affondo da parte degli uomini mercato del presidente Kyle Krause per l'uno o per l'altro interprete. Negli scorsi giorni, invece, sono trapelati i nomi di Giammarco Ferrari e Lorenzo Pirola, giocatori senza dubbio maggiormente pronti rispetto quelli precedentemente elencati e, senza dubbio, più congeniali alle necessità della formazione gialloblù. L'esperto centrale del Sassuolo potrebbe decidere di chiudere la propria carriera dove tutto ebbe inizio, mentre il capitano dell'Under 21 avrebbe senz'altro la volontà di proseguire il proprio cammino in Serie A, dopo la recente retrocessione tra le file della Salernitana.