Frosinone-Parma 3-4: i crociati brillano, si buttano via e la vincono in 9 grazie ad un super Vazquez

Allo Stirpe succede di tutto. Dopo il ko contro l'Ascoli il Parma torna a vincere, battendo per la seconda volta in stagione la capolista Frosinone, al termine di una gara per cuori forti. Sopra di due reti nella ripresa, i crociati vengono raggiunti dal Frosinone dopo essere rimasti in dieci per il rosso ad Estevez, ma grazie ad una giocata da campione di Vazquez riescono a sbancare il campo dei ciociari per 3-4, dopo aver festeggiato anche la prima volta in maglia crociata di Zanimacchia. Espulso nel finale anche Drissa Camara, ma nonostante il forcing del Frosinone la squadra di Pecchia resiste e strappa tre punti importantissimi per classifica e morale.
Vazquez subito, il Parma parte con il piede giusto
Dopo il ko con l’Ascoli Pecchia si affida al ritorno al 4-3-3 con Vazquez falso nueve, in un tridente con Zanimacchia e il ritrovato Dennis Man. In difesa spazio per Ansaldi, con Lautaro Valenti al centro con Osorio e Delprato a destra, mentre a centrocampo si rivede Juric, con Estevez e Bernabé. In risposta Grosso conferma la formazione attesa, ma proprio a pochi minuti dal fischio d’inizio perde Szyminski, out per un problema fisico e sostituito da Kalaj. Il Parma parte forte e dopo appena cinque minuti sblocca la partita. Con una bella azione partita dalla propria metà campo, la squadra di Pecchia trova Ansaldi sulla sinistra: l’ex Torino finta il cross, poi mette in mezzo un pallone molto invitante per Vazquez che, con un movimento da vero centravanti, si inserisce tra i centrali e fredda un incolpevole Turati per lo 0-1.
Succede di tutto, Zanimacchia si sblocca
Il Parma c’è, ancora una volta contro una big, e continua a premere nonostante il vantaggio. È soprattutto Ansaldi a spingere molto sulla sinistra e al ventesimo proprio l’argentino trova il raddoppio. L’ex Torino arriva nei pressi dell’area avversaria, rientra sul destro per un cross sul secondo palo per Zanimacchia, che non devia ma ‘distrae’ la difesa e il portiere del Frosinone, che vede il pallone insaccarsi in rete. È lo 0-2 dopo nemmeno metà primo tempo, che rischia di indirizzare il match. Punto nell’orgoglio e per la prima volta sotto di due reti in casa, il Frosinone si getta in avanti alla caccia del gol che possa riaprire il match e lo trova dopo poco. Sampirisi crossa in area, il Parma respinge non con grande pulizia e la palla arriva a Caso, che stoppa e da pochi passi calcia a botta sicura, battendo un incolpevole Buffon. Il match torna in bilico e il Frosinone si sbilancia alla caccia del pari, ma il Parma segna ancora, questa volta con la prima volta di Luca Zanimacchia. Bernabé trova una grande palla in profondità per Man, Kolaj stende il romeno e colpisce anche il pallone, che finisce tra i piedi dell’ex Cremonese, bravo a non tremare di fronte a Turati e a segnare l’1-3, risultato con cui si va all'intervallo.
Da 1-3 a 3-3, espulso Estevez
Nonostante qualche problemino per Man dopo il contrasto che ha portato al tris crociato, la ripresa si apre senza alcuna novità nelle due formazioni ma con un Frosinone in assetto da battaglia alla caccia del gol che possa rimettere ancora in piedi la partita. E dopo appena due minuti, ecco che la squadra di Grosso torna a -1. Dopo un break a centrocampo, il Frosinone mette in porta Insigne, partito sul filo del fuorigioco: l'ex di giornata, a tu per tu con Buffon, si fa ipnotizzare, ma sulla respinta il più lesto è Mulattieri, che a porta sguarnita mette in rete il 2-3. Lo Stirpe spinge, il Frosinone accelera e il Parma va in difficoltà, restando in dieci uomini. Caso salta secco Estevez, che con un intervento scomposto e insensato nella metà campo ciociara entra in malo modo sull'ex Cosenza. Per l'arbitro è fallo, ma poco dopo viene richiamato al VAR ed espelle il centrocampista argentino, che lascia i crociati in dieci al minuto 55. Pecchia corre ai ripari, sacrifica Man per Camara e il Parma prova a riassettarsi. Il Frosinone preme e mantiene il possesso: ci prova Baez da fuori e sfiora il palo, poi arriva il 3-3. Libero in area, Moro riceve un cross dalla destra e con un potente sinistro al volo batte Buffon, che non riesce a respingere.
Magia di Vazquez, espulso anche Camara. Ma il Parma vince
Il Parma sembra essersi ancora una volta buttato via. Il momento è dei più duri, il Frosinone viaggia sulle ali dell'entusiasmo ma i crociati in avanti sono ispirati e trainati dal miglior giocatore tornano ancora avanti. Vazquez raccoglie un pallone a circa venticinque metri dalla porta, stoppa e calcia a giro con il destro, mettendo la palla all'angolino per il 3-4 per la squadra di Pecchia. Manca poco più di un quarto d'ora, i crociati serrano le fila e cercano di resistere agli ultimi assalti del Frosinone. Entrano Bonny e Inglese, nel Frosinone spazio per Borrelli ma a poco meno di cinque minuti dalla fine il Parma resta addirittura in nove uomini, per il rosso diretto (eccessivo) a Drissa Camara, che con un intervento scomposto colpisce in pieno volto Lucioni, senza intenzionalità. Il finale è tutto da vivere, il Frosinone si getta tutto in avanti e cerca di sfruttare i sei minuti di recupero. La squadra di Grosso crossa diverse volte in area, il Parma alza gli scudi e respinge anche gli ultimi assalti dei ciociari, portando a casa tre punti in maniera incredibile.