Solidità difensiva e contropiedi veloci: ma a Verona per il Parma servirà qualcosa in più

Con l'approdo di Cristian Chivu il Parma ha cambiato modo di giocare: seppur l'ex Inter ribadisca sempre l'idea di agire e non reagire, le partite viste fino ad ora dicono che i crociati prima di colpire pensando a non prenderle. Vista la situazione di classifica e la difficoltà riscontrata con Pecchia nell'avere solidità in difesa, non si poteva fare in altro modo, soprattutto per il calendario infuocato. Nelle ultime 4 partite con Chivu, il Parma ha raccolto 5 punti, riuscendo a vincere con un Bologna il zona Europa e pareggiando con Monza e Torino.
La filosofia del nuovo allenatore è sembrata chiara fin dall'inizio: subire il meno possibile e cercare di essere cinici in avanti. Con Bologna, Udinese e Monza questo è stato il copione delle gare, mentre con il Torino si è visto un atteggiamento più propositivo. Per cercare di vincere a Verona, però, oltre a solidità e cinismo servirà qualcosa in più, sia per le difficoltà che gli scaligeri possono creare sia perchè ormai l'imperativo è vincere per salvarsi il prima possibile.