Circati: "Fantastico giocare a Perth per la nazionale. Essere al Parma un grande onore"

Intervistato ai canali ufficiali della nazionale australiana, il difensore del Parma Alessandro Circati si è raccontato in vista del prossimo match dei Socceroos contro la Palestina - valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali - che si terrà all'HBF Park, a Perth, la città dell'Australia occidentale dove il calciatore è cresciuto prima di tornare in Italia. Queste le sue parole: "Qui a Perth è dove è partito tutto, è dove ho dato per la prima volta un calcio a un pallone e dove mi sono innamorato di questo sport. Spero di rendere Perth orgogliosa".

Sul rapporto con il padre Gianfranco:
"Mio padre ha giocato un ruolo importante nella mia carriera, ovviamente crescendo è diventato la mia influenza maggiore. Mi ha insegnato qualcosa ogni giorno, che fosse a casa o nel parco, o davanti a casa. E' stato colui che mi ha incoraggiato a iniziare a giocare. Sono nato l'anno dopo che lui si è ritirato: non parlava molto della sua carriera, ma naturalmente sapevo che avesse giocato a calcio". 

Sulla Nazionale:
"Non vedo l'ora di tornare a giocare in Nazionale, ancora di più qui a Perth dove sono cresciuto per 17 anni. E' fantastico, non vedo l'ora di mettere la casacca oro-verde e rappresentare la nazione, nella mia città".

Sul Parma:
"Giocare per il Parma è ovviamente un grande onore: è un grande club e sappiamo tutti cosa volevamo raggiungere. Ci siamo riusciti quest'anno raggiungendo la promozione in Serie A con il primo posto. Non abbiamo cambiato molto il nostro approccio con il passare delle settimane, ci siamo sempre allenati allo stesso modo. Diamo sempre il 110% sul campo e fuori dal campo, in modo professionale".