LIVE! Pecchia: "Bicchiere mezzo pieno. Campionato aperto fino all'ultima giornata"

19.05 - Termina qui la conferenza stampa. 

Viviano migliore in campo?
"Nelle ultime 4/5 partite in casa è stato spesso il portiere avversario il migliore in campo. Almeno abbiamo preso lo specchio, è una magra consolazione".

Hai chiesto umiltà ieri:
"C'è stata, da parte di tutti. Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra anche quando la partita era sporca".

Partipilo?
"So che è in grado di entrare a partita in corso e capire subito le situazioni con astuzia. Se non avessimo segnato sarebbe stato rigore su di lui".

Man e Mihaila?
"Mihaila ha lavorato tanto per la squadra e ha avuto voglia di attaccare lo spazio, anche da punta. Negli ultimi venti metri abbiamo ritardato troppo la giocata, ci lavoriamo e oggi non ci siamo riusciti".

Qualcuno nella piazza potrebbe pensare che chiudendo davanti potesse essere semplice il ritorno?
"Passerò per monotono, ma questa è la B e le partite si giocano una dopo l'altra. Il campionato è aperto fino all'ultima giornata. Io lo continuo a dire e i ragazzi ne sono consapevoli. Abbiamo bisogno di tutto e di tutti".

Poco palleggio oggi:
"Oggi avremmo dovuto saltare velocemente la linea di pressing e cercare spazi, dove avremmo dovuto essere più killer. Non serviva un particolare palleggio. L'Ascoli fa una partita maschia e quando ci prendono alti dobbiamo uscire in verticale rapidamente, quasi a un tocco. Mi dispiace per le tante occasioni create, dobbiamo insistere e cercare la via del gol".

L'episodio finale?
"Noi dovevamo entrare e sfondare la porta. Mancavano trenta secondi e si sentiva, ma abbiamo avuto un'opportunità che avremmo dovuto sfruttare".

Sarà così tutto il girone di ritorno:
"Non è una passeggiata. Se si vince è perché tante cose funzionano. E' un risultato positivo che ci permette di andare avanti. Venerdì ci sarà una partita completamente diversa".

18.50 - Il tecnico crociato Fabio Pecchia commenta così la sfida pareggiata con l'Ascoli in conferenza stampa: "Sono contento. Ho visto bene i ragazzi, vincere è sempre bello, ma per come si è sviluppata il bicchiere è mezzo pieno. Con Benek punta, considerando l'atteggiamento del'Ascoli, ci sono state opportunità che poi non abbiamo sviluppato come siamo in grado di fare. Abbassando Bernabé pensavo ci potesse essere un palleggio più tranquillo, poi Botteghin ha rotto gli equilibri".

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