Marzo decisivo per il Parma: Udinese, Torino e due scontri diretti prima del rush finale
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Il debutto di Cristian Chivu sulla panchina del Parma ha sicuramente riportato entusiasmo attorno alla squadra. Una vittoria importante contro il Bologna, arrivata grazie ai gol di Ange-Yoan Bonny e Simon Sohm, che ha regalato un pomeriggio da ricordare ai gialloblu. Dopo un febbraio difficile, con solo tre punti raccolti contro Cagliari, Roma e Bologna, i crociati saranno attesi da un mese infuocato. Marzo presenterà ai ducali 4 partite importantissime, tutte a livello dei gialloblu, che saranno chiamati a raccogliere il massimo dei punti.
Marzo si aprirà con la sfida all’Udinese. In Friuli, i gialloblu dovranno dare seguito alla vittoria interna contro i rossoblu, in una partita delicata. I bianconeri arrivano da una vittoria a Lecce, che ha regalato quasi al 100% la salvezza, ma anche un episodio che ha alzato un polverone. Oltre alla multa già decisa, la società dovrà scegliere se mandare subito in campo Lorenzo Lucca o se tenerlo in panchina. Il Parma ritornerà al Tardini sabato 8 marzo, contro il Torino. Dopo lo 0-0 dell’andata, deciso da una grande prestazione di Suzuki tra i pali, i crociati hanno la possibilità di rallentare i granata, che dopo un periodo difficile a dicembre hanno ritrovato la giusta strada. Ma sarà tra il 15 e il 30 marzo che il Parma dovrà dare il suo meglio. Prima Monza e poi, dopo la sosta, il Verona, incontreranno gli emiliani, in due trasferte che saranno cruciali per la salvezza. Saranno anche doppiamente importanti guardando il calendario di aprile e maggio, che vedrà il Parma affrontare non solo Como ed Empoli, ma soprattutto le prime 6 della classe. In attesa del rush finale, il Parma dovrà capitalizzare tutte le occasioni, e dimostrare il cinismo dimostrato contro il Bologna per raggiungere l’obbiettivo.
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