Roma, c'è un caso Dovbyk: 0 in tutto nella bruttissima prestazione contro il Como
Artem Dovbyk è un caso: la Roma ha investito tanto su di lui in estate e non sta ricevendo quasi nulla, anche a causa di una tendinite che sta condizionando il suo rendimento. Quasi una maledizione per l'ucraino, che non possiede neanche quella personalità calcistica così forte da abbattere le etichette, così come il costo del suo cartellino (40 milioni) che ora pesa come un macigno nelle valutazioni su di lui. In 52 minuti giocati da Dovbyk al Sinigaglia, le voci offensive (fonte Opta) riportano un rendimento disastroso del centravanti, sottolinea oggi il Corriere dello Sport.
Ecco allora lo zero nei gol (chiaramente), nei tiri totali, nei tocchi in area avversaria, nelle grandi occasioni, negli ingressi nella trequarti avversaria, nei cross, nei dribbling riusciti e nei possessi guadagnati. Certo, la squadra non lo aiuta e abbiamo sostenuto questa tesi e supportato in questi mesi le parole dei tre allenatori passati per Trigoria. Ciò nonostante i dati horror delle sue prestazioni non sono giustificabili soltanto dal poco sostegno dei suoi compagni. Altri numeri del suo Como-Roma: due passaggi riusciti (su sette), due duelli vinti (su otto), un duello aereo vinto (su tre). Il numero più alto della sua prestazione, otto, riguarda invece i possessi persi.