La stagione di Man: voto 6,5 - La scossa non è abbastanza, ma il futuro è dalla sua
Che sarebbe stata una stagione difficile, lo si era capito subito. Che sarebbe diventata tragica, sportivamente parlando, lo si è appreso a metà girone di ritorno. Nonostante gli sforzi della società, sia in estate che in inverno, il Parma 2020/21 ha deluso ogni tipo di aspettativa, finendo addirittura l'anno con nove sconfitte di fila, il che ha portato il presidente Krause ad operare l'ennesima rivoluzione. Dopo Liverani hanno salutato anche Carli e D'Aversa, ma è difficile trovare "innocenti" per quanto è accaduto in stagione. In questa settimana proveremo a chiudere definitivamente il capitolo legato all'annata 20/21, con le pagelle dei principali protagonisti visti in campo.
Il grande acquisto di gennaio non ha tradito le aspettative, ma non è riuscito a condurre i crociati ad una salvezza miracolosa: Dennis Man ha lasciato intravedere qualità enormi nelle sue 14 presenze in Serie A, ma il suo apporto non è risultato decisivo per le sorti della squadra. L'infortunio finale lo toglie di mezzo in una conclusione di stagione comunque amarissima per la squadra. La sua miglior prova rimane senza dubbio quella contro la Roma, nella quale esibisce una accelerazione paurosa che semina il panico nella retroguardia ospite, per poi servire a Mihaila un cioccolatino da tradurre in rete. Bellissimo anche il gol contro il Benevento, purtroppo non particolarmente utile ai fini del risultato. Su di lui Ribalta si è esposto molto ultimamente, affermando che il Parma ripartirà da lui e da Mihaila per ricostruire un futuro vincente: non sarà facile trattenerlo, ma di sicuro mi piacerebbe vederlo con un tecnico che fa del calcio proposito e del gioco offensivo le sue idee principali.
• VOTO 6.5 - La scossa non è abbastanza, ma il futuro è dalla sua
Presenze: 14
Gol: 2
Assist: 1
Media voto: 6,05