#ParlaCrociato, le scelte di Pecchia non convincono i tifosi. Questo calo desta preoccupazione

Ieri al Tardini un Parma poco brillante non è andato oltre il pari contro un Cosenza deciso e arrembante. La squadra di Pecchia, pur essendo passata subito in vantaggio con Cyprien, non è riuscita a gestire il risultato. I ritmi e l'intensità della gara hanno messo in evidenza una squadra leggermente in calo, che fatica ad essere concreta negli ultimi venti metri e che concede qualcosa agli avversari. Nell'analisi della gara i tifosi cercano le possibili motivazioni a queste difficoltà, da chi critica le scelte del tecnico a chi evidenza qualche complicazione a livello fisico. C'è però anche una parte della tifoseria che intasca questo pareggio e guarda con ottimismo verso il finale di stagione, riponendo fiducia nell'operato della squadra che finora ha dimostrato il proprio valore. Come ogni settimana abbiamo raccolto i vostri commenti e le vostre opinioni sui nostri canali social. Questo il pensiero dei supporter, per la nostra rubrica #ParlaCrociato: 

Partiamo con Sim, che pur riconoscendo le difficoltà della squadra rimane lucido nell'analisi: "Non è un calo di concentrazione. È ansia da risultato. È un gruppo molto giovane. E poi abbiamo giocato su campi pesantissimi a Como e qui. L'ultima con un giorno in meno per prepararla contro una squadra rognosissima. Occorre trovare smalto e spensieratezza altrimenti è dura". Prosegue sempre su Twitter Luigi: "Pareggio giusto vedendo le occasioni, poi ad ogni partita subiamo sempre almeno un gol. Il problema è che dietro, aspettando il Venezia, che molto probabilmente vincerà, hanno vinto anche Como e Cremonese, il vantaggio si assottiglia... Qua non è affatto fatta per la serie A". Gli fa eco l'altro Luigi, che aggiunge: "Così si rischia grosso, la B è una lotteria fino alla fine, ora bisogna vincere queste tre partite di fila, ci sono scontri diretti dalla seconda alla sesta in classifica".

Nonostante la delusione c'è chi rimane ottimista per il finale di stagione. Tra questi c'è Federico: "Capisco il momento di apprensione per questo leggero calo, però mi sembra che certe persone stiano esagerando: era prima una grande squadra adesso tutti scandalizzati, ci vuole equilibrio nel giudizio. Sempre forza Parma: un leggero calo ma abbiamo portato a casa sempre 8 punti in 4 gare, non mi sembra proprio malissimo". Anche Luigi è dello stesso avviso: "Un punto che vale molto più di quello di Como! Ora inizia il difficile, con squadre che lottano per la permanenza che daranno oltre le loro possibilità, ma il destino finale è sempre nelle nostre mani... Ora serve giocare più con di testa che di gambe... Serve quel minimo sforzo in più... Bisogna ancora lottare per poterci tornAre... Dai ragazzi". Fabrizio sottolinea l'impegno della squadra: "Testa alta e sotto con la prossima. Abbiamo combattuto e dato tutto".

Tutt'altro tono per l'altra frangia della tifoseria, quella più delusa e insoddisfatta. Questo il pensiero di Roderick: "Meglio in 10. Squadra lenta. Nelle ultime 4 gare abbiamo visto un squadra in calo. Disastro i calci d'angolo". Guglielmo su Facebook aggiunge: "Siamo cotti, serie A col binocolo se si va avanti così". Giovanni si allinea: "Che serva da sveglia a chi pensava di essere già su". Chiede maggiore attenzione anche Michele: "Sveglia!!! Stiamo scherzando con il fuoco!!! Vediamo di non rovinare tutto!! Stasera male tutti, Pecchia per primo. E il portiere... o non esce o gira a vuoto in area. Sveglia!!". Le riflessioni di Nicola riguardano anche la costruzione della rosa: "Si è scelto di non intervenire sul mercato in difesa e a centrocampo e partite come stasera ne sono la conseguenza". Critico anche Sergio, che ripensa all'occasione sciupata da Man: "Squadra lenta, senza idee, impostata male, abbiamo giocato meglio in dieci e questo è tutto... ma una bella puntata Man la riesce a fare?".

Tante critiche dirette sia alle scelte di formazione che alla prestazione dei singoli. Il tecnico crociato finisce nel mirino di Luigi: "Pecchia deve smettere di sbagliare formazione e giocare a 4 punte!!". Pasquale invece attacca Balogh per l'espulsione: "Un difensore ammonito che interviene in quel modo non è in condizione di giocare. Male sotto tutti i punti di vista, un punto guadagnato". Anche Cristian ha qualcosa da ridire sui due centrali: "Io direi basta la coppia Balogh-Osorio, o uno o l'altro, Modena-Parma 3-0 pensavo bastasse per farglielo capire e invece no". Chiudiamo con l'analisi di Francesco, che sottolinea il peso dell'assenza di Bernabé: "Stessa partita di Lecco, passi subito in vantaggio, dai un valore basso all'avversario, esci dalla partita e non sei più capace di reagire e rientrare in gara… alla fine hanno da recriminare loro! Da questa partita, ma già si sapeva, è abbastanza chiara la differenza che fa nel giro palla e negli spazi che crea un fenomeno totalmente fuori categoria (Bernabé). È di gran lunga il giocatore imprescindibile di questo Parma!".

Come sempre invitiamo chi avesse voglia di condividere la propria opinione, anche oggi e in generale ogni volta che ne avrete piacere, a continuare a commentare, scrivere, suggerire, sui nostri account social ufficiali Facebook e X. L'appuntamento con #ParlaCrociato tornerà questa domenica, dopo il match contro la Ternana.