Si aprono venti giorni di fuoco dove capiremo che campionato dovrà fare il Parma. Con equilibrio e leggerezza

Dopo Fiorentina, Milan e Napoli per qualcuno questo Parma sarebbe potuto entrare anche nella lotta per le posizioni che valgono l'Europa. Dopo Udinese, Lecce e Cagliari si sono palesati tutti coloro che non credono nemmeno alla salvezza dei crociati. Poi c'è stata la partita di Bologna, dove ha regnato l'elemento che dovrà accompagnare i gialloblu nel corso di tutta la stagione: l'equilibrio.

Niente voli troppi in alto quando arriveranno momenti positivi e niente catastrofismo quando arriveranno momenti, inevitabili, di difficoltà. Il Parma dovrà mantenere il suo equilibrio e giocare ogni gara per puntare al bottino pieno, perché ha dimostrato di poterne essere in grado. Poi si vedrà quanto è stato raccolto, che a volte sarà meno del seminato, come già successo, e a volte dovrà essere di più di quanto portato in campo, e capiterà anche questo.

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Ma per far si che questo equilibrio, più mentale che di campo, possa vivere sereno all'interno delle mura di Collecchio ecco che servirà approcciare nel migliore dei modi il filotto di partite dei prossimi venti giorni: Como, Empoli, Juventus, Genoa e Venezia. Quattro squadre che lotteranno con il Parma nella pancia del gruppone e la squadra bianconera, jolly delle prossime cinque partite, nel senso che i punti strappati alla formazione di Thiago Motta sarebbero tutti di guadagnato nel ruolino di marcia per la salvezza.

Ma torniamo a Como, Empoli, Genoa e Venezia: è inutile nascondere che servirà raccogliere punti in queste gare, e se possibile strappare il bottino pieno per allontanare qualsiasi pensiero negativo che potrebbe insinuarsi sia tra i tifosi che poi nella squadra. Il Parma deve viaggiare sulle ali dell'equilibrio e della leggerezza, ma per poter affrontare il campionato con la testa leggera servono i punti, che andranno raccolti nei prossimi venti giorni. Poi nulla sarà comunque deciso, ma tanto della filosofia Parma potrebbe passare da questo tour de force.

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