Ag. Charpentier: “È un giocatore da Serie A. Dopo il suo rientro parleremo col Parma”

Nel parco attaccanti del Parma c’è anche Gabriel Charpentier, infortunatosi a dicembre in occasione della sfida contro la Lazio. Quest’oggi il suo agente, Amadou Konté, ha rilasciato un’intervista in esclusiva ai microfoni di TMW commentando non solo il brutto infortunio subito dal franco-congolese, ma anche il suo bell’inizio di stagione, l’esonero di Pecchia, i possibili tempi di rientro e le possibilità del suo futuro. Di seguito le parole di Amadou Konté:

"Sarà pronto per la prossima stagione. A dicembre contro la Lazio s'è fatto male da solo, era l'ultimo minuto di una partita in cui aveva fornito due assist vincenti, la penultima vittoria del Parma. L'operazione è andata molto bene, sta facendo la riabilitazione a Bologna. Sarà pronto per quando si ripartirà".

Qual è il bilancio per Charpentier di una stagione finita prematuramente? "L'inizio di campionato del Parma è stato fantastico e Gabriel ha dato il suo contributo. S'è fatto male nel momento migliore della sua carriera, tante squadre francesi molto importanti in autunno mi avevano chiamato, ma il calcio è così. Però lui è carico, ha la testa giusta per superare anche questa difficoltà".

Nel frattempo è arrivato l'esonero di Fabio Pecchia. "Gabriel non è mai stato il centravanti titolare, davanti a lui c'era sempre Bonny. Però dal punto di vista individuale è cresciuto molto grazie a Pecchia, ha imparato a giocare al meglio in entrambe le fasi di gioco. Pecchia gli ha spiegato che non è solo un finalizzatore, che con la sua tecnica può dare un grande aiuto anche nella costruzione della manovra. Dopo il primo difficile anno il mister gli ha dato fiducia".

Quale sarà il suo futuro? In estate avrà solo un altro anno di contratto col Parma. "In questo momento andiamo avanti passo dopo passo. L'unica cosa che mi interessa è il suo ritorno in campo, le sue sensazioni. Una volta che il giocatore sarà nuovamente disponibile ascolteremo cosa avrà da dire il Parma, ma noi siamo tranquilli. Siamo convinti al mille per cento che quando tornerà sarà due volte più forte. A Parma ci troviamo bene, ma ci sono tanti fattori da tenere in considerazione: il mister, le idee della proprietà, la categoria. S'è visto nel girone d'andata che Gabriel è un giocatore da Serie A, è forse il campionato più congeniale alle sue caratteristiche: è davvero un peccato quanto accaduto con la Lazio, poteva essere una delle rivelazioni di questo campionato".

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