Apolloni: "Man e Zirkzee possono dare brio. Ho un debole per Bastoni"
Con il Parma è stato protagonista sia da giocatore, colonna portante dei crociati negli anni Novanta e protagonista con la nazionale azzurra ad USA '94, che da allenatore, primo condottiero della ripartenza nei Dilettanti: Luigi Apolloni parla ai microfoni di Inter Dipendenza in vista della sfida di giovedì tra i ducali ed i nerazzurri al Tardini. "Sarà una partita difficile per entrambe: l'Inter è chiamata a dare continuità, mentre il Parma deve cercare a tutti costi di salvarsi, anche se non si trova in una bella situazione. Causa le tante defezioni date dagli infortuni dovranno rendersi utili gli onerosi acquisti di gennaio: giovani di qualità come Man e Zirkzee possono dare brio e leggerezza. Il rumeno viene da un campionato diverso e qui in Italia sono richiesti sin da subito i risultati, ma ha i numeri per impensierire le difese avversarie". Ed a proposito di difese, lui che del ruolo se ne intende, ha speso parole di elogio per l'ex della gara, Alessandro Bastoni, oggi perno della retroguardia di Antonio Conte: "Ho un debole per lui: ha personalità e sa giocare bene la palla.
Chiaramente anche De Vrij e Skriniar sono formidabili. Nel Parma mi sono sempre piaciuti Gagliolo e Bruno Alves". Chiudendo, ha descritto proprio il tecnico leccese, suo ex compagno in nazionale: "Antonio è sempre stato un grande professionista. Allenatore molto esigente, da calciatore viveva il calcio in maniera più leggera, ma sono due mestieri diversi". La favorita al titolo per il classe '67 di Frascati è proprio l'Inter, libera da impegni extra campionato.