LIVE! Pecchia: "Spero di rivedere il Tardini della passata stagione. Per Colak serve prudenza"

19.08.2023 13:36 di  Tommaso Rocca   vedi letture
LIVE! Pecchia: "Spero di rivedere il Tardini della passata stagione. Per Colak serve prudenza"

13.36 - Termina la conferenza stampa.

C'è grande abbondanza, il Parma ha tante scelte. Questo paga solitamente...
"Abbondante mi sembra un termine esagerato. Abbiamo una rosa che va definita e da lí partiremo. Siamo una delle rose più giovani, abbiamo tanti nati dopo il duemila, questo è un dato di cui ormai è anche superfluo parlare. In alcuni ruoli alcuni giocatori hanno bisogno di recupero per tornare ad esprimersi al meglio. Al momento non è stato possibile, penso ai vari Mihaila e Charpentier, giocatori che lo stesso anno abbiamo potuto utilizzare poco".

Le amichevoli hanno chiarito le gerarchie, soprattutto in difesa?
"In questa prima parte le scelte sono state dettate dalla condizione individuale. Il percorso di Delprato è stato rallentato dalla condizione fisica, Osorio e Circati, così come Balogh, hanno potuto avere maggiore continuità. Man quest'anno l'ho avuto fin dal primo giorno a differenza dell'anno scorso, Bernabé è arrivato in ritardo per via delle nazionali. Tra due settimane avrò più giocatori tutti in condizione allo stesso livello e potrò scegliere, queste scelte iniziali sono state provvisorie, mi piace avere tanta scelta. Giocherà chi è più in condizione domani. Anche il percorso di Partipilo è stato rallentato per un problemino che si portava dietro dall'anno scorso, spero di avere presto pienamente in condizione anche Mihaila".

Come cambia ora il Parma senza Vazquez nelle soluzioni offensive?
"Il Parma lo vedremo giocando. A Bari abbiamo segnato un gol da palla inattiva, uno in ripartenza e uno manovrato. Giocare in ripartenza e attaccare gli spazi è un vantaggio, ma anche con azioni manovrate e su palla inattiva abbiamo lavorato e continuiamo ad insistere. L'importante è fare gol, abbiamo più soluzioni".

Si riparte anche dal fattore stadio?
"Sì, il Tardini è importante. E' ancora più stimolante e dobbiamo avere ancora più voglia davanti ai tifosi. Dobbiamo riprendere da dove ci eravamo lasciati".

Centocinquanta panchine in Serie B, è un emozione in più?
"Speravo di non farla (ride ndr)".

Quasi settemila abbonati, c'è fiducia in questa squadra...
"Bello, come ho detto dobbiamo ripartire dall'anno scorso, come ho visto il Tardini nell'ultima gara è stato qualcosa di fantastico. Questo possiamo farlo noi, giocando un calcio che appassiona la gente. Il primo passo è stato fatto, sono tanti abbonati. Siamo contenti, non vogliamo deludere nessuno".

La Feralpi quando difende si schiera nei trenta metri, con pochi spazi, avete preparato qualcosa?
"Questo dipende dal nostro atteggiamento. Dipende da quanto avremo palla e da come lavoreremo noi. Sicuramente dovremo avere un palleggio veloce, manovrato, ma dobbiamo essere in grado quando ci sono le possibilità di entrare dentro di andarci con forza e veeemenza. Non dobbiamo consentir loro di chiudere gli spazi, sennò andremo in difficoltà. Sarà importante domani mantenere il possesso palla, anche in non possesso però sarà determinante l'atteggiamento".

Ti aspetti una Feralpisalò chiusa?
"No assolutamente. Noi dovremo essere bravi e imporre il nostro gioco, ma non troveremo di fronte una squadra rinunciataria. Giocheranno come contro il Torino, provando a fare il loro gioco, così come hanno fatto l'anno scorso vincendo il girone di Serie C".

Hai confermato spesso lo stesso schieramento, cosa è cambiato rispetto all'anno scorso?
"E' tutto da vedere, domani non so se cambierò qualcosa o meno. La squadra ha trovato un certo equilibrio e lavora bene, io attendo di portare tutti alla stessa condizione e poi in base alla gara ci adatteremo quando saranno tutti pronti".

Quanto è difficile non farsi influenzare dalle voci di mercato?
"Bisogna mantenere il giusto equilibrio, rischiano di minare l'equilibrio in spogliatoio. Bisogna aver la forza di guardare avanti, tutto l'ambiente, dobbiamo pensare alla gara, anche in una situazione di mercato non chiuso, che crea un clima di instabilità".

Mi sembra che la crescita sia stata nella comprensione del tuo lavoro...
"Sì penso dipenda dalla continuità di lavoro, che si unisce alla crescita poi di ogni singolo. Ma chiedo ai ragazzi la leggerezza tipica dei giovani, ci consente di giocare liberi e mettere in campo le nostre qualità e il nostro gioco. Senza perdere la grinta, la voglia di fare risultato e la cattiveria agonistica".

Ancora due punte fuori uso come l'anno scorso, menomale che c'è Bonny...
"Sì, e c'è anche Benek che può ricoprire quel ruolo. Ripartiamo dall'anno scorso, quel misto di rabbia, tristezza ed emozione che ha coinvolto città e tifosi deve rimanere dentro come una fiammella, dobbiamo ripartire da lì".

Qualche collega ha detto qualcosa di sbagliato?
"No, esprimersi su chi è favorito è legittimo. Solo chi è dentro però può parlare di certe cose, tante volte è questione di stile".

Come vivi le aspettative che ci sono sulla stagione e ha senso iniziare un campionato senza due squadre?
"Sull'ultima, questo ci deve far pensare, le cose vanno fatte sempre meglio e parlo di tutto il sistema. La Serie B ha avuto fascino in queste due stagioni, questo non aiuta. Tutti parlano del Parma ultimamente, è naturale, quando sono i colleghi a farlo credo sia giusto mantenere un certo stile. Noi dobbiamo pensare a lavorare duramente e vincere più partite possibili".

Che partita ti aspetti domani?
"Le squadre che vengono su dalla Serie C sono squadre che si portano dietro una coda di entusiasmo e risultati che li aiutano in Serie B, giocano con un atteggiamento spavaldo. Contro il Torino hanno dimostrato di avere idee e di giocare un buon calcio. Dovremo correre tanto e bene, giochiamo contro una squadra che dirà la sua in campionato. Oltre ai calciatori conosciuti, che danno esperienza, è una squadra che farà bene".

Come sta la squadra e come sta Colak?
"Siamo già dentro alla stagione da settimane. La squadra deve conoscere le dinamiche del campionato, ma il nostro modo di essere rimane quello. Ciò che succede lo scopriremo sul campo. Colak migliora, lavora con la squadra ma dobbiamo essere prudenti. Non è il caso di rischiare".

13.04 - Inizia la conferenza stampa. 

12.45 - Tra pochi minuti dalla sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio mister Pecchia presenterà la sfida contro la FeralpiSalò, primo appuntamento del campionato dei crociati. Dopo un precampionato convincente e in attesa di qualche rinforzo dal mercato, i crociati si presentano ai nastri di partenza come una delle favorite. Obbligatorio quindi partire con il piede giusto, ottenendo i primi tre punti davanti ai tifosi contro i Leoni del Garda. Attenzione però alle insidie che nasconde la sfida: la FeralpiSalò, neopromossa, in Coppa Italia contro il Torino ha dimostrato di essere un avversario ostico. Potrete seguire in diretta le parole di mister Pecchia, grazie alla diretta testuale qui su ParmaLive.com.

Leggi tutte le ultime novità sul Parma su Twitter! Diventa Follower
VUOI COLLABORARE CON PARMALIVE.COM? SCRIVICI!
Segui tutte le news di ParmaLive.com su Facebook: cllicca "Mi Piace"!
Tutte le novità del nostro sito sono anche su Instagram: seguici!