#Rewind2024 - Luglio: un nuovo acquisto tra i pali, due rinnovi e due vittorie prestigiose in amichevole
Benvenuto 2025! Nell'augurio che il nuovo anno possa portare grandi soddisfazione al popolo gialloblu, come ormai da tradizione, ParmaLive.com vi propone un piccolo recap mese per mese dell’annata appena conclusa. Il 2024 è stato un anno di gioia per i tifosi gialloblù, che finalmente sono tornati a festeggiare per le vie della città una promozione attesa da tre stagioni. Il Parma è riuscito a tornare nella categoria di sua competenza, la Serie A, ma dopo una prima metà tra alti e bassi, ora è chiamato a lottare con le unghie e con i denti per ottenere la salvezza nel 2025. Rivivremo quindi le emozioni dell’anno appena terminato, a partire dalla grande cavalcata della Serie B, passando per i festeggiamenti per la promozione fino alle prime emozioni della Serie A attualmente in corso. Ripercorriamo insieme l'anno passato, con la nostra rubrica #Rewind 2024.
Il mese di luglio 2024 dei crociati è stato ufficialmente il primo mese del ritorno del Parma in Serie A. La squadra di mister Pecchia ha svolto la prima parte della preparazione a Collecchio, affrontando in amichevole Lugano e Anversa. Poi, in vista delle amichevoli contro Galatasaray e Heidenheim, i gialloblu si sono spostati in Austria, dove hanno proseguito la loro preparazione tra Linz e Bad-Haring. Nel frattempo gli uomini mercato del club piazzavano i primi colpi in entrata e completavano alcune uscite, tra le consuete voci e rumors vari. Da sottolineare anche due rinnovi importanti, in vista dell’inizio di stagione.
PREPARAZIONE ESTIVA, TRA COLLECCHIO E AUSTRIA - Dopo poco meno di due mesi dal derby che ha chiuso la stagione vittoriosa 2023-24, il Parma tornò ufficialmente in campo il 4 luglio a Collecchio per iniziare la preparazione in vista del ritorno in Serie A. Diversi assenti tra le fila crociate, a causa soprattutto dell’Europeo tedesco, ma non solo: infatti Bernabè si trovava a Parigi per giocare le Olimpiadi con la selezione spagnola, e non sarebbe tornato prima di agosto inoltrato. Dopo una prima parte parmense, la preparazione dei crociati proseguì brevemente tra le montagne austriache, in occasione delle prestigiose amichevoli contro Galatasaray e Heidenheim.
AMICHEVOLI ESTIVE, DUE SUCCESSI PRESTIGIOSI - Nel mese di luglio il Parma giocò ben 4 amichevoli. La prima il 13 luglio a Lugano, terminata 3-1 per gli svizzeri: troppa la differenza di preparazione con i padroni di casa, che di lì a poco avrebbero affrontato il Fenerbache nei preliminari di Champions League; in gol per il Parma Partipilo allo scadere. La seconda amichevole venne giocata una settimana dopo, contro l’Anversa: in questa occasione, nonostante la costante della differenza di preparazione (i belgi avrebbero cominciato il campionato la settimana successiva), il Parma mise in campo un’ottima prestazione, ribaltando lo svantaggio iniziale grazie alle reti di Hernani e Partipilo. La squadra si spostò poi in Austria per giocare le ultime due prestigiose amichevoli. La prima garà si giocò il 27 luglio a Linz: qui il Parma ottenne un bellissimo successo per 2-0 sui turchi del Galatasaray grazie alle reti di Man e Hernani. Quattro giorni più tardi, altra grande prestazione a Schwaz contro l’Heidenheim, anche se terminata con una sconfitta di misura (0-1): il Parma creò molte occasioni, senza però trovare la via della rete, subendo gol sull’unica disattenzione difensiva della partita a circa venti minuti dal termine.
NUOVA MAGLIA “HOME”, LA PRESENTAZIONE - Il 19 luglio venne presentata la nuova maglia “Home” griffata Puma, prima delle quattro divise della “matchwear collection” dedicata al centesimo compleanno dello Stadio Tardini, casa dei gialloblu. Nel segno della tradizione, anche quest’anno fu scelta la divisa crociata, impreziosita dal logo Tardini 100 che celebra lo storico legame fra la squadra e il proprio stadio nell’anno del Centenario.
MERCATO, UN RINFORZO TRA I PALI E ALCUNE CESSIONI - Il mercato di luglio del Parma fu all’insegna della calma: niente fretta per la dirigenza gialloblu, nella consapevolezza di avere già a disposizione una rosa di qualità, da rinforzare con alcuni tasselli ben studiati e calibrati. E così si spiega l’unico acquisto del mese di luglio: si tratta del portiere Zion Suzuki, nazionale giapponese di origini americane, classe 2002, prelevato dai belgi del Sint-Truiden per una cifra complessiva di circa 10 milioni di euro. L’obiettivo era sicuramente quello di fare del giapponese il portiere titolare dei gialloblu. E infatti, una delle prime cessioni fu quella del portiere Martin Turk ai polacchi del Ruch Chorzow. Le altre cessioni riguardarono tutti giocatori provenienti dalla primavera (Antonello Vona, Francesco Borriello e Damiano Basili), oltre all’attaccante lettone Dario Sits, ceduto in prestito con diritto di riscatto agli olandesi dell’Helmond Sport. Per il resto il mercato del Parma fu contraddistinto dalle solite voci di mercato, con primi sondaggi verso Cancellieri e Almqvist: l’obiettivo era individuare gli esterni di qualità giusti per il gioco offensivo di mister Pecchia.
RINNOVI IMPORTANTI, CHARPENTIER E MAN - Il fronte mercato non si esplicò solo su acquisti e cessioni, ma il mese di luglio vide due importanti rinnovi tra le fila gialloblu. Innanzitutto fu attivata la clausola di rinnovo presente nel contratto del centravanti congolese Gabriel Charpentier: scadenza prolungata al 2026. Ma il rinnovo più importante fu sicuramente quello del gioiello rumeno Dennis Man, blindando il giovane talento ai colori gialloblu fino al 2027.