Ultimi giorni di mercato e ancora tanto da fare: dal centrale al centrocampista, per salvarsi serve uno sforzo in più

La sconfitta nel recupero con il Milan rappresenta in pieno il momento che sta vivendo il Parma. Se una cosa può andare storta, ecco che andrà storta. È andata storta a San Siro, con evidenti colpe della squadra, è andata storta per l'infortunio di Dennis Man e l'indisposizione di Bonny pre sfida ai rossoneri, ed è andata storta con i tanti infortuni che hanno falcidiato la rosa in questa stagione. Salvarsi, che già sarebbe un'impresa, così diventa quasi un Everest da scalare. Ma il Parma ha ancora tutte le possibiltà per farlo. 

Una mano, però, dovrebbe arrivare da questi ultimi giorni di mercato. Le lacune della rosa sono evidenti e seppure i buoni colpi Djuric, Vogliacco e gli interessanti Lovik e Ondreijka siamo sicuro un aiuto per Pecchia, nelle ultime ore servirà uno sforzo in più. Uno sicuramente in difesa, dove un altro centrale è necessario. La società sta spingendo per Caleb Okoli, difensore che Pecchia conosce benissimo e che per il calcio italiano rappresenta una certezza, nonostante le sfortunate avventure avute di recente. Un colpo sarebbe necessario anche a centrocampo, dove finalmente è stata risolta la grana   Cyprien (che chi scrive continua a pensare fosse e dovesse essere evitabile) e dove la carenza di uomini pare evidente. 

Per salvarsi serve un ultimo sforzo, anche sul mercato. Poi, ovviamente, bisognerà dare risposte sul campo, anche perché per battere questo Lecce non serve certo un colpo da 10 milioni. Per il Parma ora due partite fondamentali, che rischiano di definire una stagione: con Lecce e poi Cagliari non saranno ammesse altre incertezze, altrimenti la strada per la salvezza sarebbe ancor più complessa.