4-3-3, calcio offensivo e propensione al lavoro con i giovani: chi è il Cristian Chivu allenatore

18.02.2025 10:15 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
4-3-3, calcio offensivo e propensione al lavoro con i giovani: chi è il Cristian Chivu allenatore

Ormai manca solamente l'ufficialità, ma è chiaro a tutti che il nuovo allenatore del Parma sarà Cristian Chivu. Ex difensore e nazionale rumeno, il classe 1980 è sicuramente un vincente: in carriera ha vinto diversi titoli nazionali e coppe tra Ajax, Inter e Roma, con il Triplete del 2010 conquistato con i nerazzurri come ciliegina sulla torta. Il quarantaquattrenne ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio nell'Inter, compiendo un percorso nelle giovanili che lo ha portato anche a conquistare lo Scudetto di categoria alla guida della Primavera nel 2022. Lo stesso Chivu era dato come principale favorito per la panchina della futura formazione Under 23 dell'Inter, fino a quando non è arrivata la chiamata del Parma.

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Il credo tattico di Chivu
Nelle precedenti esperienze in panchina - anche se a livello giovanile - l'ex difensore si è basato su un calcio veloce e coraggioso, fatto di rapide transizioni e un'importante produzione offensiva. A livello di modulo ha spesso giocato con il 4-3-3, ed è possibile che questo modulo possa essere riproposto nella sua avventura a Parma vista la presenza di diversi esterni offensivi che potrebbero essere congeniali al suo credo tattico. In tal senso, la scelta di Chivu parrebbe essere apparentemente in continuità con il gioco di Pecchia, che però ha pagato gli scarsi risultati in questo inizio di 2025. L'obiettivo, dunque, sarà di cercare di migliorare i numeri offensivi, portando il club alla salvezza. Descritto da più parti come un allenatore dal carattere forte ma comunque propenso al dialogo, Chivu cercherà di portare una scossa nell'ambiente.

Il contratto
Inizialmente sembrava che Chivu dovesse firmare un contratto valido fino a fine stagione, con rinnovo in caso di salvezza. Stando invece a quanto riferito nella tarda serata di ieri da Sky, l'allenatore si sarebbe accordato con il Parma per un vincolo della durata di un anno e mezzo, valido dunque fino al 30 giugno 2026.