Meno uno al ritiro di Valles: come ci arriva il Parma di Pecchia

22.07.2023 15:35 di  Matteo Conti  Twitter:    vedi letture
Meno uno al ritiro di Valles: come ci arriva il Parma di Pecchia
© foto di Niccolò Pasta/ParmaLive.com

Ad un giorno dalla partenza della seconda fase del ritiro estivo a Valles, Il Parma di Pecchia versione 2023/24 inizia a prendere forma e fiducia dopo un buon test contro la Fiorentina al Viola Park. Si sono visti all'opera i volti nuovi Begic, Colak e Partipilo, alcuni già conosciuti come Hernani di rientro dal prestito alla Reggina, più gli stessi protagonisti della cavalcata dello scorso anno, interrotta solo a un passo dalla finale playoff. Gli stessi meno Vazquez e Buffon, il primo svincolato ed il secondo in attesa di capire cosa fare del proprio futuro - ma che comunque sarà quasi certamente lontano dai campi di gioco.

ASPETTI POSITIVI
L'azione corale per il gol contro la Fiorentina ha visto in azione tre giocatori che saranno molto importanti in questa stagione. In primis l'autore del gol Estevez, capitano contro i viola e certezza di questo Parma, oltre che a Benedyczak e Bonny che sono chiamati quest'anno a compiere il definitivo salto di qualità. Di questi ultimi due ha colpito in positivo la voglia di sacrificarsi e di fare anche qualche corsa per inseguire l'avversario, predisposizione al sacrificio che potrebbe valere uno schieramento sulla carta ancora più offensivo dello scorso anno alle spalle del 9, che dovrebbe essere il nuovo arrivato Antonio Colak. Da segnalare inoltre anche l'ottima prova di Circati al centro della difesa, con l'italo-australiano che potrebbe avere ancora più spazio nella stagione a venire.

ASPETTI NEGATIVI
Gli aspetti negativi coincidono con quello che ci si aspetta ancora dal mercato. In attesa dei rientri di Sohm e Bernabé, pesano gli infortuni di Valenti e Camara, che necessitano di sostituti. In particolare, nel reparto difensivo sembra esserci bisogno di un leader di esperienza in grado anche con la voce di mantenere sull'attenti l'intero reparto. Se questo tassello venisse occupato da Delprato, con Pecchia che lo vuole provare centrale, allora servirebbe almeno un intervento (se non due) sulle corsie laterali, che oggi contano soltanto l'esperto Ansaldi, Coulibaly e Zagaritis. Quest'ultimo, insieme ad altri come Balogh, Juric, Hainaut e Charpentier, rappresenta un gruppo di giocatori che Pecchia avrà il compito di rilanciare anche se, ad oggi, nessuno di questi sembra essere adatto ad una squadra che punta dichiaratamente alla serie A. Forse il prestito rimane la soluzione migliore per liberare alcuni slot per giocatori più affermati.

In conclusione in queste ultime settimane di mercato ci si attendono ancora alcuni colpi da parte del duo Vaeyens-Pederzoli, soprattutto in difesa dove con ogni probabilità ci sarà l'ingresso di un terzino sinistro (Beruatto e Frabotta i primi nomi). A centrocampo, invece, potrebbe arrivare una mezz'ala da inserimento che abbia anche qualche gol nelle gambe come richiesto da Pecchia (Crociata o Bisoli risponderebbero a questo identikit), oltre a un altro colpo in attacco con un profilo che conosce già la categoria (Torregrossa?).