Sohm 4.0: vice-capitano e più presente in campo, lo svizzero è finalmente sbocciato?

12.02.2025 19:00 di  Bartolomeo Bassi   vedi letture
Sohm 4.0: vice-capitano e più presente in campo, lo svizzero è finalmente sbocciato?
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Passato sempre sottotono, è stato tra i migliori del Parma in questa stagione. Simon Sohm, a Parma dalla stagione 2020/21, è sempre stato un giocatore mai sotto la luce dei riflettori durante le partite, ma del cui talento si è parlato tanto. Gli sprazzi di velocità e forza fisica che ha fatto intravedere nelle prime stagioni in Emilia avevano spinto tutti a pensare che giocatore potrebbe diventare al massimo delle sue potenzialità. D’altronde, un giocatore alto 1.90 e ben piazzato come lo svizzero, a cui va combinata la sua corsa, crea un mix che, se ben allenato, sarebbe preziosissimo per tutte le squadre. E proprio in questa stagione, non fortunatissima finora per il Parma, sembra aver alzato il livello delle prestazioni. 3 gol segnati, migliore stagione realizzativa in gialloblu, con anche la prima doppietta realizzata da quando gioca al Parma, 1962 minuti giocati, secondo dietro Zion Suzuki, vice-capitano e crociato con più presenze, 24.

Per Fabio Pecchia lo svizzero è insostituibile. Infatti, è sempre partito titolare a parte una partita, e soprattutto a inizio stagione ha mostrato una fase difensiva migliorata rispetto alla scorsa. Non solo, in una stagione, come già detto, poco fortunata, Sohm ha mostrato anche carisma e sicurezza in mezzo al campo, nonostante le pesanti assenze di Adrian Bernabè e Nahuel Estevez. Statistiche importanti, con 80 palle recuperate e 18 intercettazioni in difesa, migliori dati tra i centrocampisti, dietro solo a Emanuele Valeri, 20, e Botond Balogh, 19, per intercettazioni, e peggio solo di Enrico Delprato per palle recuperate, con il capitano che è a quota 93. Per quanto riguarda ai dati più offensivi, Sohm ha una precisione dei passaggi dell’86%, con 857 passaggi tentati. Stessa percentuale di Bernabè, ma con 200 passaggi in più, e dietro solo a Keita, a quota 92%, che ha però quasi 600 passaggi in meno. Insomma, lo svizzero si è preso il centrocampo del Parma in silenzio, e piano piano è diventato insostituibile, giocando tutte le partite, e i tifosi si aspettano l’esplosione definitiva del centrocampista.

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