Pellegrino o Bonny? Anche chi subentra può essere decisivo: le gare con Torino e Monza lo dimostrano

In questa settimana di pausa per le nazionali, i giocatori del Parma avranno modo di ricaricarsi e pensare alla prossima, fondamentale sfida salvezza che li vedrà opposti all'Hellas Verona. Non possono che essere tanti i pensieri di mister Chivu e dei giocatori in vista di questo match, considerando soprattutto - come abbiamo ricordato in diverse circostanze - la difficoltà del calendario nel mese di aprile. In particolare, è il settore offensivo a destare diversi pensieri: l'ottimo impatto di Pellegrino, che contro il Torino ha realizzato un'importante doppietta, ha alzato parecchio le quotazioni dell'attaccante argentino, che contro il Monza è anche partito titolare a scapito di Bonny. Anche se è stato proprio il francese a salvare i crociati dalla sconfitta contro i brianzoli, con una sensazionale azione personale.
E proprio questo è il punto: al momento, infatti, è difficile pensare di poter assistere alla coppia Pellegrino-Bonny dal primo minuto, anche perché, visto l'infortunio di Djuric, non ci sono altri "nove" pronti in panchina (sebbene Cancellieri sia stato utilizzato da Pecchia in quel ruolo). Proprio le due ultime partite, però, ci lasciano con una piccola, confortante certezza, ovvero che anche chi subentra dalla panchina può essere decisivo. Pellegrino che da subentrante realizza una doppietta contro il Torino e Bonny che con il Monza entra e segna un altro gol importante sono segnali forse piccoli, ma che non vanno sottovalutati. La voglia di incidere, insomma, c'è, e anche chi entra a gara iniziata è disposto a remare nella direzione della salvezza. Ancora una volta, il mantra del "tutti dentro" di Pecchia sembra riecheggiare, pur senza più il tecnico pontino al comando del timone.
E quindi, se non si possono avere in campo i due dal primo minuto, diventa ancora più fondamentale che chi si siede in panchina non si deprima, dando invece tutto in campo per il Parma e per fare la differenza. Proprio come hanno fatto Bonny e Pellegrino nelle ultime partite, un trend positivo che non possiamo che augurarci di rivedere.