Tra il mercato e il Venezia: non c'è tempo (e punti) da perdere. Vogliacco pronto subito, ma finora il mercato non ha rinforzato il Parma

Tra mercato e campionato, sono settimane decisive per la salvezza del Parma. La squadra vive forse il momento più delicato della stagione: il calendario impone di far punti nei tanti scontri diretti, ma nelle ultime settimane le prestazioni hanno messo in evidenza una flessione nel rendimento dei singoli e di squadra. E' venuta a galla l'esigenza di rinforzi per colmare i vuoti lasciati dai tanti infortunati, che hanno costretto spesso agli straordinari gli uomini rimasti a disposizione di Pecchia. Eppure, dopo due settimane di mercato, possiamo dire che Pecchia può contare su una rosa rinforzata per queste settimane decisive? Non ancora. Sono arrivati tre acquisti, ma solo uno di questi può esser subito decisivo per il percorso del Parma verso la salvezza. Non si può certo chiedere, per motivi diversi, a Marcone e Lovik di avere subito un impatto forte sulla stagione dei crociati. Chi invece può dare una enorme mano, come evidenziato anche dal direttore Pederzoli in conferenza, è Alessandro Vogliacco. Un innesto funzionale a quelle che sono le esigenze di mister Pecchia. Una difesa decimata trova finalmente un nuovo leader, che conosce bene il campionato e l'anno scorso ha centrato un'ottima salvezza da protagonista con il Genoa. 

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Sul valore tecnico del ragazzo potremo discutere dopo le prime uscite in maglia crociata, ma sulle qualità umane ci sono pochi dubbi. A Genova ha saputo farsi amare dalla piazza proprio per il suo atteggiamento e la sua mentalità e ora arriva a Parma, nel pieno della sua carriera, per impattare subito sul giovane gruppo a disposizione di mister Pecchia. In una difesa in piena emergenza, Vogliacco potrebbe esordire già domenica contro il Venezia: in allenamento, Pecchia avrebbe già provato la linea a 4 con Delprato, Valenti e Valeri e sarebbe intenzionato ad affidarsi subito alla leadership del nuovo innesto. L'acquisto di Vogliacco non risolve però i problemi di un reparto arretrato ancora ridotto all'osso. Oltre a Circati e Osorio, Pecchia si trova adesso anche senza Coulibaly, elemento cardine ad inizio stagione, e Balogh, fermato da un infortunio. Basta la matematica per intuire che in difesa c'è urgenza: lo sa anche la società, che in queste ore, appreso dell'infortunio dell'ungherese, ha provato a chiudere in tempi brevi per Martin Erlic. Il Bologna però per il momento non cede, nemmeno di fronte alle lamentele del croato per lo scarso impiego. Tra Parma e Bologna si tratta sulla base di un prestito con riscatto condizionato, ma per ora non è stata raggiunta un'intesa, con l'offerta del Parma che non soddisfa le alte pretese del club rossoblu. Resta valida anche l'alternativa Caleb Okoli, ma le cifre rendono complicata anche una trattativa con il Leicester. L'impressione però è che la società proverà a fare uno sforzo per provare a chiudere un difensore già settimana prossima.

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Come risaputo, la dirigenza si muove anche in cerca di rinforzi nel reparto avanzato. Anche qui, la volontà è di accorciare i tempi, nonostante le difficoltà imposte dal mercato, per dare modo ai nuovi di inserirsi nei meccanismi del Parma. Il ragionamento è semplice: prima arrivano, prima saranno pronti. Questo perché non c'è tempo da perdere: il campionato avanza e c'è bisogno di fare punti, per allontanare la zona rossa, distante solo un punto. La sfida di domenica, per quanto non decisiva, può essere un punto chiave della stagione. Poco più di un anno fa, il Parma, vincendo al Tardini proprio contro il Venezia, dava una sterzata decisiva al campionato. Ora c'è da fare lo stesso, ritrovando la vittoria e allungando su una diretta concorrente. Sarà una partita delicata e di nervi, esattamente come fu all'andata. La squadra di Pecchia deve ritrovare la brillantezza mancata nelle ultime uscite, per tornare ad essere incisiva negli ultimi venti metri, senza però rinunciare alla compattezza e agli equilibri. C'è bisogno di qualcosa di più, sia nel rendimento dei singoli che a livello di squadra. Domenica servirà il miglior Parma, il miglior Pecchia e anche il miglior Tardini, per centrare questa pesante vittoria. In attesa di rinforzi dal mercato e di buone notizie dall'infermeria: a Collecchio intanto, Bernabé scalda i motori...

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