PL - D. Zenoni: "Parma favorito alla vittoria della B, quest'anno non può sbagliare"

C'è grande entusiasmo e curiosità per l'inizio della nuova Serie B. Domenica sera il Parma debutterà contro la matricola Feralpisalò al Tardini. La squadra di Pecchia è tra le favorite per la promozione diretta nella massima serie, mentre la formazione gardesana di Vecchi è al suo storico esordio nella serie cadetta. Abbiamo parlato della partita con Damiano Zenoni, doppio ex della sfida, che conosce bene entrambe le realtà. L'ex calciatore ha indossato la maglia del Parma dall'estate del 2007 fino all'estate del 2010, disputando due anni in Serie A intervallati da uno in cadetteria, e in seguito ha allenato la squadra degli Allievi Nazionali, la Berretti e nel 2019, per un breve periodo, anche la Prima squadra della Feralpisalò. Ecco le parole dell'attuale tecnico della Primavera della Pergolettese ai microfoni di ParmaLive.com.

Domenica il Parma debutterà in campionato contro la Feralpisalò. Che partita sarà al Tardini?
"Per la Feralpisalò la partita di domenica sera sarà un evento perché debutterà per la prima volta nel campionato di Serie B. La formazione lombarda vivrà qualcosa di diverso: lo scorso anno hanno vinto il girone A di Serie C, ora si riparte da zero. La Feralpisalò è una neopromossa, ma credo che abbia tutte le carte in regola per fare un buon campionato. Il Parma, invece, è una delle squadre pretendenti per la vittoria del campionato, parte come favorita davanti a tante altre. Spero che al Tardini ci sia una bella partita: mi auguro che le due squadre lottino con le proprie armi per vincere il confronto. Sicuramente ci sarà molto entusiasmo da parte della Feralpisalò per questo nuovo inizio, e spero che i lombardi riescano a sfruttarlo. La squadra gardesana ha una società piccola ma che opera in maniera intelligente, con professionalità e serietà. La Feralpisalò ha meritato di raggiungere questo traguardo, ora deve godersi il campionato senza pensare di essere la vittima sacrificale perché secondo me non lo è, anzi penso che la i verdazzurri daranno filo da torcere a tante squadre".

La Feralpisalò è una matricola in Serie B. In quale aspetto il Parma dovrebbe fare maggiore attenzione domenica?
"Sicuramente il Parma non dovrà sottovalutare la Feralpisalò. Conosco un po' l'ambiente, ho visto alcuni allenamenti e qualche amichevole in precampionato, penso che la Feralpisalò sia una squadra che sa il fatto suo. La squadra ha mantenuto l'organico e le fondamenta degli ultimi anni, ha tanti ragazzi che giocano insieme da tanti anni. Anche Stefano Vecchi, l'allenatore, è al suo terzo anno con la Feralpisalò, dunque conosce bene l'ambiente. Il Parma dovrà stare molto attento. È vero che i crociati, avendo una rosa profonda con qualche giocatore di categoria superiore, hanno le armi per mettere in difficoltà qualsiasi squadra in B. Sulla carta dovrebbe essere una partita facile, ma non penso sia così facile superare l'ostacolo della squadra lombarda. Inoltre sappiamo benissimo che possono esserci delle sorprese nelle prime partite di campionato. Lo abbiamo visto anche in Coppa Italia con il successo della Reggiana sul Monza. Per questo, ripeto, il Parma deve stare molto attento. Se la squadra crociata metterà bene in campo le proprie armi, ci sono molte probabilità che riesca a spuntarla. Penso comunque che la Feralpisalò non regalerà nulla, anzi, i lombardi venderanno cara la pelle, ne sono sicuro".

Il Parma è reduce dalla brillante prova di Coppa al San Nicola di Bari. Cosa ne pensa dei marcatori crociati, Benedyczak, Bonny e Man?
"Ho visto un po' la partita, il Parma ha meritato di vincere. Penso che Benedyczak, Bonny e Man siano tutti giocatori di qualità. Tra questi, probabilmente Man è il giocatore che ha qualcosa di più rispetto agli altri. Secondo me il rumeno potrebbe fare ancora meglio, forse è un po' discontinuo ma è un ragazzo con qualità superiori a questa categoria. Può rappresentare una bella arma per il Parma: ormai si trova in squadra da anni, conosce bene l'ambiente come anche la categoria. I crociati hanno tutte le carte in regola per fare il salto di categoria perché hanno qualcosa in più sotto tutti gli aspetti". 

Secondo Lei in cosa dovrebbe migliorare il Parma?
"Questo bisognerebbe chiederlo al mister. Penso comunque che in questa prima fase di campionato tutte le squadre abbiano qualche aspetto da migliorare. Il Parma ha molte armi a sua disposizione, con una panchina lunga e di categoria superiore, quindi in teoria sulla carta i crociati dovrebbero vincere il campionato. Per arrivare a questo obiettivo, però, dovranno sicuramente lottare. Quest'anno il Parma non può sbagliare: i crociati devono partire con il piede giusto e rimanere davanti alle altre squadre dall'inizio alla fine del campionato. Probabilmente non vinceranno il campionato con venti punti di vantaggio, ma l'importante è mostrare a tutti il proprio valore. Il Parma ha tutto per vincere il campionato, questo è sicuro".

Cosa ne pensa dell'imminente campionato di B? Quali sono le favorite?
"Sicuramente il Parma. Penso che anche il Bari punterà a fare un buon campionato, come anche il Palermo. Ma su tutte, reputo il Parma come la squadra favorita. Senza dimenticare eventuali sorprese. Bisognerà valutare almeno dopo le prime sette-otto gare per capire quali siano le squadre che hanno qualcosa in più. Io ho vissuto a Parma, dove mi sono trovato molto bene. Conosco molto bene la città e i tifosi crociati, sarei molto contento di ritrovarli dove meritano di essere".

Un suo pronostico per la partita Parma-Feralpisalò...
"È sempre dura fare un pronostico. Penso che alla fine vincerà il Parma, ma non saprei precisamente quale possa essere il risultato finale. Il Parma ha maggiori percentuali di vittoria, ma in ogni caso credo che sarà una vittoria sudata".

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