Pederzoli: "Il nostro segreto? La continuità. Sul mercato faremo qualcosa, ma niente rivoluzioni"

09.06.2024 18:33 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Pederzoli: "Il nostro segreto? La continuità. Sul mercato faremo qualcosa, ma niente rivoluzioni"

Intervenuto oggi pomeriggio ai microfoni di Radio Rai, il ds del Parma Mauro Pederzoli ha parlato della squadra crociata nel corso della trasmissione "Domenica Sport": "Il segreto è stato la continuità, abbiamo voluto insistere su questo progetto giovani iniziato tre anni fa. L'arrivo di Pecchia è stato determinante: è stato un processo di crescita continuo, la proprietà ci ha permesso di insistere sul nostro lavoro e ci ha portato a continuare a crescere fino a raggiungere i risultati".

Su Pecchia:
"Il mister ha tante qualità, su tutte la capacità di lavorare con i giovani. Abbiamo scelto di lavorare con un gruppo di ragazzi con diverse nazionalità di provenienza. Pecchia ha grandissime capacità di saperli gestire e far crescere, dal punto di vista calcistico e umano, creando un ambiente vincente".

Sulla vittoria della Serie B:
"Credo che la tifoseria sia orgogliosa della squadra che la rappresenta. La città intera ha mostrato grandissima passione, il lavoro è sotto gli occhi di tutti. Come comunità ci sono state tante iniziative che hanno avvicinato la nostra tifoseria, significa che c'è unità d'intenti".

Sul mercato:
"Qualcosa faremo. La campagna formalmente non è cominciata, ma siamo abituati a convivere con un mercato quasi infinito. Siamo convinti di avere i nostri giovani pronti ad affrontare un campionato difficile come la Serie A: ci saranno ritocchi, ma non eccessive rivoluzioni. Il livello in Serie A sarà diverso, ci sono grandi squadre con grandissimi giocatori. Bisognerà dimostrare di essere all’altezza sotto tutti gli aspetti: tecnico, tattico e fisico".

Sulle esperienze all'estero:
"Ho lavorato in sette Paesi: per me è stata un’esperienza straordinaria. Sono cose soggettive, perciò non mi sento di consigliare nulla. È vero che il calcio è sempre uguale a tutte le latitudini, ma gli aspetti culturali sono diversi: questo aiuta ad aprire la mente e ad imparare tanto".