L'uomo che non ti aspetti: la rinascita di Valenti, dalla rottura del crociato al primo gol in A

01.01.2025 09:40 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
L'uomo che non ti aspetti: la rinascita di Valenti, dalla rottura del crociato al primo gol in A
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Era il primo aprile 2023 quando Lautaro Valenti, perno del Parma di Pecchia che inseguiva i playoff in Serie B dopo un avvio difficoltoso, in un recupero contro il Palermo si ruppe il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Da lì sei mesi canonici prima di poter iniziare a ritrovare lentamente il campo, con il 2023 che va a concludersi e l'inizio del 2024, dove però il centrale argentino fatica, e non poco, a ritrovare una condizione accettabile. Così i mesi diventano 10, senza mai essere convocato, e dodici precisi per il ritorno in campo, targato primo aprile 2024.

Ma i problemi proseguono, a livello muscolare il classe 1999 argentino fatica a ritrovare brillantezza, accusando diversi fastidi che non gli permettono di trovare continuità. La seconda presenza del 2024 arriva a Reggio Emilia, all'ultima di campionato. E arriviamo alla stagione corrente, dove in estate Pecchia lo utilizza tanto in precampionato, ma soprattutto come quarto di difesa, probabilmente nel tentativo di fargli ritrovare la gamba migliore. Ed ecco che arrivano nuovi problemi muscolari, così in campionato lo si vede per la prima volta a San Siro ad inizio dicembre. Infine un altro spezzone a Roma ed ecco la titolarità a sorpresa contro il Monza, quando Pecchia si ritrova con la coperta cortissima e lo getta nella mischia dal primo minuto.

Arriva una prestazione solida, con un paio di interventi provvidenziali ed una rete oltre tempo massimo che regala tre punti preziosissimi. Un anno e mezzo difficile per Lautaro Valenti, ma l'augurio è ora quello di un 2025 da protagonista: ne ha bisogno lui e ne ha bisogno il Parma. E come ha detto Pecchia in conferenza: "Ora abbiamo un uomo in più"