Lamentatevi fino a venerdì (a ragione), poi da sabato tutti al fianco della squadra. È banale scriverlo, ma ci aspettano 15 finali

06.02.2025 00:00 di  Simone Lorini   vedi letture
Lamentatevi fino a venerdì (a ragione), poi da sabato tutti al fianco della squadra. È banale scriverlo, ma ci aspettano 15 finali

In attesa di capire qual è il nuovo progetto della società, ripartita ancora una volta da zero dopo il licenziamento di Martines e la nomina di Cherubini come Ad, ma soprattutto di spiegazioni sul presente e sull'immediato passato, con il difensore tanto anelato che non è arrivato e il criptico comunicato del Velez circa il trasferimento di Ordonez (altra scelta discutibile di cui sarebbe bello capire le motivazioni, ndr), i tifosi hanno tutto il diritto di sfogare via social e non solo la propria rabbia e delusione per un mercato che era partito lentamente, aveva subito un'accelerata promettente e che si è concluso con un arrivo sorprendente (Pellegrino) e almeno due rimpianti, almeno per me: uno a centrocampo e uno in difesa. 

Personalmente non ritengo, come ho letto, che questa squadra sia una delle peggiori della Serie A e che la salvezza sia un obiettivo irraggiungibile per Bernabè e compagni (ripeto, Bernabè: quante squadre che lottano per salvarsi hanno un giocatore così?): semplicemente, con la classifica che diventa settimana dopo settimana più brutta e la orribile tendenza di questo gruppo ad infortunarsi (in media circa dieci assenti a weekend negli ultimi due mesi. Lo ripeto: dieci.), un paio di pedine di spessore dal mercato sarebbero state importanti per rilanciare le convinzioni della squadra di Pecchia. Lo stesso allenatore aveva parlato di 4 infortuni gravi (Circati, Kowalski, Bernabè e Charpentier) a cui porre rimedio col mercato: è mancato il centrocampista, mentre su Lovik e Ondrejka aleggia il solito dubbio su una utilità immediata. Torniamo a noi: lamentatevi, disperatevi, attaccate. Fino a venerdì, perché poi si va in clima partita e bisogna allinenarsi tutti dietro gli undici che scenderanno in campo e spingerli a trovare il miglior risultato possibile a Cagliari. 

LEGGI QUI: Comunicato Velez: Ordonez si farà ufficialmente a giugno. A patto che il Parma resti in Serie A

15 finali, sarà banale dirlo (e scriverlo) ma è così, il Parma ha dimostrato nelle sfide contro Milan, Napoli, Fiorentina, Lazio e Juventus che i punti si possono fare con chiunque, senza esclusioni. Se poi, come successo con Inter e Atalanta, le squadre avversarie si dimostrano nettamente superiori, è giusto concedere l'onore delle armi e non recriminare. Ma sarebbe assurdo partire sconfitti, perché questa squadra ha dimostrato per lunghi tratti di potersela giocare con chiunque, salvo poi quasi sempre vanificare tutto con errori individuali, in entrambe le aree. Sarà fondamentale, da Cagliari in avanti, alzare di diversi gradi il livello di concentrazione, per non ricadere in ingenuità che potrebbero essere fatali per la classifica, in questo momento della stagione.