Man: "Obiettivi? Restare in Serie A e fare più gol possibili. Lavoro per esser freddo sotto porta"
![Man: "Obiettivi? Restare in Serie A e fare più gol possibili. Lavoro per esser freddo sotto porta"](https://net-storage.tcccdn.com/storage/parmalive.com/img_notizie/thumb3/8b/8b9ce21064d9ed07b96af03774c7ac96-88829-oooz0000.jpeg)
Dennis Man è tornato a parlare e lo ha fatto sui canali ufficiali della Lega Serie A, in un'intervista per la rubrica "A tu per tu". Per cominciare, Man ha ringraziato il connazionale Mutu per le belle parole spese per lui: "Ci siamo conosciuti qualche settimana fa a Bucarest. E' sempre bello quando un giocatore come Adrian Mutu parla di te, posso solo ringraziarlo. Ho lavorato molto duramente da quando ero piccolo, volevo davvero arrivare a questo livello. Sono molto felice di poter dimostrare di poter giocare a questi livelli".
Nella scorsa stagione la promozione in Serie A e gli Europei con la Romania: "Probabilmente è stato il punto più alto della mia carriera. Son stato promosso in Serie A con il Parma, poi ho avuto la possibilità di partecipare agli Europei, dove abbiamo fatto bene".
Sulla vittoria all'andata contro il Milan: "E' stata davvero una grande partita contro il Milan, sono felice di esser riuscito a segnare contro di loro, sono un club molto grande. Prima della sfida c'era un'atmosfera molto tesa, ma alla fine quando abbiamo vinto c'erano gioia e cori perché siamo riusciti a battere il Milan. Per me ha significato molto dato che era uno dei primi gol al nostro ritorno in Serie A. Volevo davvero segnare e ci sono riuscito, penso abbia significato molto anche per il club, perché avevamo bisogno di far bene nelle nostre prime partite al ritorno in Serie A. Ricordo che la palla è stata crossata da sinistra, sono entrato in area e ho seguito la palla. Fortunatamente mi è arrivata e sono riuscito a segnare, cos'altro posso dire se non che sono felice".
Un inizio da sogno, poi qualche difficoltà: "I difensori avversari stanno imparando a conoscermi meglio, sanno che tipo di giocatore sono e prenderanno sicuramente misure aggiuntive. So di non esser ancora così freddo sotto porta, creo molte occasioni ma non riesco a segnare. Ci lavoro ogni giorno e spero che tutto questo allenamento pagherà in futuro".
Non solo gol, ma anche assist: "Sono il tipo di giocatore che se un compagno è in una posizione migliore, gli passerò la palla in modo che possa segnare. Cerco sempre di passare ai miei compagni che sono in posizione per segnare quando c'è una buona occasione".
Sulle difficoltà negli scontri diretti: "Siamo una squadra che rende meglio quando ha spazio, ecco perché contro grandi squadre che attaccano molto abbiamo gli spazi per imporre il nostro gioco. Contro squadre più piccole o del nostro livello, ci sforziamo di giocare allo stesso modo, ma non ci sono molti spazi per poterlo fare. Siamo una squadra veloce, quindi ci aiuta quando ci sono spazi".
Sugli obiettivi personali e del Parma, la squadra più giovane del campionato: "Sono davvero uno dei più anziani, abbiamo una squadra molto giovane. E' strano, ma non mi sento così vecchio (ride, ndr). L'obiettivo di quest'anno? Rimanere in Serie A e fare più gol possibili".