Primo allenamento sotto la pioggia di Collecchio, ma Bernabé è già in ritiro con la nazionale: quanto può pesare la sua assenza nel pre-campionato?

04.07.2024 00:00 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Primo allenamento sotto la pioggia di Collecchio, ma Bernabé è già in ritiro con la nazionale: quanto può pesare la sua assenza nel pre-campionato?
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Dopo poco meno di due mesi dal derby che ha chiuso la scorsa stagione, il Parma è tornato in campo a Collecchio questa mattina, inaugurando ufficialmente la pre-season in vista della prossima Serie A. Verso le ore 10, i crociati sono scesi in campo al Mutti Training Center di Collecchio, svolgendo principalmente lavoro tecnico e atletico. Nei prossimi giorni mister Pecchia prenderà il timone della squadra, tornando a lavorare sull’aspetto tattico. In quest’ottica, sarà fondamentale il rientro dalle vacanze dei giocatori che sono stati impegnati con le rispettive nazionali. Eccezion fatta per questi giocatori, in questi primi giorni si è radunato il gruppo che nella scorsa stagione ha centrato la promozione, con gli inserimenti anche di Sits, di rientro dal prestito alla SPAL, qualche Primavera e ovviamente Emanuele Valeri. Primo allenamento a Collecchio per il terzino ex Frosinone, che nelle prossime settimane avrà l’opportunità di conoscere meglio i compagni e soprattutto di rispolverare i meccanismi di gioco di mister Pecchia, con cui già ha lavorato a Cremona.

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La possibilità di integrare il ragazzo gradualmente è da non trascurare. Valeri avrà tempo per inserirsi al meglio nei meccanismi della squadra, lavorando di giorno in giorno senza particolare fretta. Insomma, la condizione migliore non solo per un nuovo acquisto, ma anche per l’allenatore che lo deve allenare. Con la stagione ufficiale che prende il via tra poco più di un mese, risulta fondamentale riuscire quanto prima ad accogliere gli altri tasselli che servono per completare la rosa. La società sicuramente ne sarà al corrente, anche su indicazione di mister Pecchia, e proprio per questo è lecito attendersi qualche acquisto ufficiale entro un paio di settimane. Biosgna riuscire a chiudere i prossimi colpi quanto prima, per permettere a mister Pecchia di inserire i nuovi acquisti e plasmare la squadra attorno alla rosa a disposizione.

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Veniamo invece a chi oggi non c’era a Collecchio. La stagione del Parma è iniziata senza diversi giocatori chiave, che avranno a disposizione più vacanze, visto che son stati impegnati con le rispettive nazionali. Non si tratta di assenze ininfluenti: mancano infatti Circati e Osorio, oltre a Bonny, Balogh, Mihaila e Man. L’assenza di tre centrali e di tre giocatori offensivi potenzialmente titolari non faciliterà il lavoro a mister Pecchia, che deve lavorare sul piano tattico senza poter contare sulla totalità della rosa. L’altro grande assente a Collecchio è Bernabé. Dalla Spagna arrivano gli scatti sorridenti dei primi allenamenti del numero dieci crociato, pronto a volare a Parigi per le prossime Olimpiadi. Un’opportunità senza dubbio esaltante per il ragazzo, che però priverà il Parma della sua presenza.

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Bernabé salterà quasi tutta la pre-season, ma purtroppo rischia di mancare anche per l’inizio della prossima stagione. Se la Spagna, come ci auguriamo per lui, dovesse andare avanti, la competizione terminerebbe a pochi giorni dall’inizio della stagione del Parma. A quel punto, il centrocampista catalano avrebbe a disposizione qualche giorno di vacanza, prima del ritorno a Parma. Le primissime gare, pertanto, sono già a rischio. Tuttavia, anche se Bernabé dovesse tornare in tempo, la sua assenza per la preparazione incide e non poco sul lavoro delle prossime settimane. Bernabé è stato e sarà il fulcro del gioco della squadra, che spesso passa dalle sue giocate e dalla sua qualità in fase propositva. Le sue caratteristiche lo rendono unico nella rosa del Parma: senza di lui, non si potrà lavorare a certe particolari situazioni tattiche, ma si dovranno trovare soluzioni alternative. Quando tornerà, il catalano saprà senza dubbio fare la differenza anche in Serie A, ma nel mentre il Parma va avanti e lavora anche senza di lui. Nella speranza di ritrovarlo nelle migliori condizioni fisiche.

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