L'Italia chiamò: Delprato e Leoni alzano il muro. Pellegrino scarta un cioccolatino. Le pagelle di ParmaLive.com

23.04.2025 20:50 di  Tommaso Rocca   vedi letture
L'Italia chiamò: Delprato e Leoni alzano il muro. Pellegrino scarta un cioccolatino. Le pagelle di ParmaLive.com
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Suzuki 6,5 - Non viene mai impegnato con tiri particolarmente pericolosi, ma è attento su ogni situazione e non sbaglia una parata. Bravissimo in uscita nel finale, ma ha soprattutto il merito di infondere sicurezza alla squadra. 

Leoni 7,5 - In una parola, moumentale. La sua miglior prova da quando è a Parma, per distacco. Nel primo tempo mette il guinzaglio a Vlahovic e lo porta a spasso, nella ripresa con una lucidità da veterano gestisce ogni minaccia. Tira fuori una personalità da fuoriclasse, contro le stelle della Juventus oggi il campione è lui. 

Vogliacco sv - Comincia la gara con il giusto piglio, ma si ferma subito per un problema fisico. Dal 10' Hainaut 6,5 - Dopo mesi di panchina, viene lanciato nella mischia senza riscaldamento. Ci mette il solito spirito di sacrificio e una abbondante dose di attenzione, non era semplice. 

Valenti 7 - Solita grinta, a cui ora aggiunge una capacità di gestire le situazioni che mette in evidenza uno step importante di crescita. Anche nel momento più difficile, fa i conti con i crampi e non sbaglia mai. Giocare con continuità ha fatto ritrovare un giocatore che sembrava perso.

Delprato 7,5 - Non sbaglia una virgola, dal primo all'ultimo secondo. Sempre al posto giusto nel momento giusto, il suo piazzamento fa scuola. Nell'uno contro uno si fa beffe di ogni avversario ed è anche, come al solito, trascinatore totale. 

Bernabé sv - Esce dopo pochi minuti per un problema fisico, speriamo si sia fermato in tempo. Sfortunatissimo. Dal 10' Estevez 6 - Dopo diverse gare passate in panchina, Chivu lo sceglie per fare un po' di diga in mezzo al campo. Un po' confusionario, ma sempre con l'atteggiamento giusto. Si ferma, però, per l'ennesimo infortunio prima dell'intervallo. Dal 46' Hernani 6 - Il suo ingresso in campo non è brillante, ma con il passare dei minuti entra in partita e nel finale la sua esperienza è un fattore decisivo. 

Keita 6,5 - Si vede che è in fiducia, fa da metronomo quando c'è da girare palla, diventa uomo ovunque invece quando c'è da difendere. In queste gare non è appariscente, ma decisivo per la squadra. 

Sohm 6,5 - La sua falcata permette al Parma di ribaltare il fronte anche quando la squadra è stanca. Corre come un maratoneta, gli manca lucidità sotto porta. Ma l'atteggiamento è sempre stato quello giusto. 

Valeri 7 - Copia incolla di ogni gara, ormai è una certezza. A parte qualche sbavatura in fase difensiva nel finale, dettata dalla stanchezza, per il resto è impeccabile. Il suo mancino, poi, non lo scopriamo oggi: il suo assist per Pellegrino è davvero un cioccolatino. 

Bonny 7 - Tantissimo lavoro sporco in entrambe le fasi. Ripiega sempre all'indietro e spesso veste i panni anche del recupera palloni. Non si vede sotto porta, ma perché è impegnato in altre mansioni. Davvero prezioso e soprattutto in partita dall'inizio fino al cambio. Dall'86' Almqvist sv

Pellegrino 7 - Non sempre pulito tecnicamente, ma lotta su ogni pallone, lavora benissimo di sponda a servizio della squadra. Quando poi c'è bisogno di buttarla dentro lui c'è, ed è quello che al Parma mancava. Un vero rapace d'area, il gol lo ha nel sangue e il suo stacco di testa umilia Kelly. Dal 75' Man 6 - Entra quando c'è da combattere, non il suo pane quotidiano.