Juventus, Tudor: “Siamo stati in attacco ma è mancato il gol. Il Parma ora va forte”

Nel post partita di Parma-Juventus, l’allenatore bianconero Igor Tudor è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la sconfitta della sua Juventus al Tardini. Di seguito le sue parole:
È mancato il ritmo rispetto alle prime tre partite della Juve di Tudor?
“Non lo so, è mancato un po’ di tutto. Nel secondo tempo abbiamo spinto tanto ma siamo stati poco pericolosi. Loro sono stati più bravi sulle seconde palle, hanno messo più agonismo grazie alle loro caratteristiche. Abbiamo preso un gol che non si può prendere, con un cross da 40 metri. Siamo dispiaciuti, ma si va avanti, ci sono ancora cinque gare e tanti punti in palio”.
Il rinvio della gara può aver inciso sulla preparazione?
“Abbiamo avuto questo problema ma non è una scusa. Ci si deve adattare e andare avanti. Il Parma è una squadra che in questo momento sta andando forte da questo punto di vista. È un calcio semplice, buttano palla nella mischia e vanno di agonismo. Per quello che abbiamo spinto nel secondo tempo avremmo meritato un gol. Purtroppo davanti non siamo stati incisivi, è mancato qualche tiro. Non posso dire che il Parma abbia fatto gli straordinari, ma è una sconfitta e va accettata”.
È mancata la connessione nel tridente iniziale?
“Si poteva fare chiaramente di più. Quando arriva palla negli ultimi venti metri bisogna metterla dentro. Se non si butta dentro come abbiamo fatto oggi allora rischi di perdere. Loro hanno fatto un gran gol. Noi abbiamo messo venti palloni così e non abbiamo fatto gol, è questo che ci manca. Ci manca la cattiveria di andare dentro l’area. Dobbiamo avere il piglio di fare gol e non solo di partecipare. Bisogna lavorare su questo e dobbiamo crescere. Dobbiamo avere cattiveria, altrimenti non si vincono le partite. Non si vince con gli schemi e coi sistemi, ma soprattutto con altre cose”.
Un parere su Yildiz e Conceicao?
“Il secondo tempo è stato tutto a spinta nostra. Siamo stati quasi sempre davanti alla loro area. Non abbiamo fatto gol, è inutile stare là se manca concretezza dei giocatori. Se non la metti dentro puoi stare là quanto vuoi. Yildiz e Conceicao ci hanno provato, hanno grandi qualità, ma non è bastato”.