Nel 2021 fu Scamacca, ora Krause tenta il colpo Fagioli. E a disposizione ci sono le armi Pecchia e Cherubini...
Nicolò Fagioli e il Parma: potrebbe essere questo il coniglio dal cilindro di Krause per il mercato di gennaio. Da alcuni giorni si parla dell'interesse crociato per Nicolò Fagioli sul quale però girano diverse società, Marsiglia in primis e nelle ultime ore si è inserito il Borussia Dortmund. La Juventus sarebbe anche disposta a cedere il giocatore, ma cerca una soluzione definitiva: un prestito con un obbligo di riscatto fissato attorno ai 20 milioni potrebbe essere accettato, ma non un'operazione temporanea.
Ed ecco che qui il Parma potrebbe provare un inserimento come quello che nel 2021 tentò per portare in gialloblu Gianluca Scamacca e rischiare quel colpo, esoso, che avrebbe potuto portare la salvezza dei crociati. Con il Sassuolo si parlò di un'offerta in prestito con obbligo di riscatto a 25 milioni di euro in caso di salvezza dei crociati: arrivò una risposta negativa dal Sassuolo, che avrebbe voluto un obbligo in ogni caso e non soltanto in caso di salvezza. Il Parma così prese Pellè e un giovanissimo Zirkzee e la salvezza non arrivò.
Quest'anno la situazione non è disperata come qualche anno fa, ma un colpo del calibro di Fagioli potrebbe veramente girare le sorti del campionato crociato. E soprattutto si tratterebbe di un innesto che non si allontanerebbe dai canoni crociati: potrebbe garantire al Parma un valore importante anche nelle prossime stagioni, non si tratterebbe di un colpo al buio. Il valore di Fagioli è indiscutibile ed è destinato ad aumentare nelle prossime stagioni.
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Ma perché Fagioli dovrebbe scegliere Parma? Il centrocampista della Juventus sta trovando pochissimo spazio con Thiago Motta ed è alla ricerca di quel rilancio definitivo dopo le note vicende della passata stagione. Parma gli garantirebbe un minutaggio importantissimo e un ruolo fondamentale all'interno dello scacchiere tattico di mister Pecchia. E proprio Pecchia potrebbe essere quel valore aggiunto alla trattativa dopo che ha allenato Fagioli sia con la Juventus Under 23 che alla Cremonese, nella sua prima vera stagione con i grandi dove ha messo in mostra tutte le sue qualità.
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E poi, oltre a Pecchia, a Parma da ieri è arrivato quel Cherubini che alla Juventus è stato "patrigno" di Fagioli, accompagnandolo dalla Juventus Next Gen alla prima squadra. Potrebbe giocare un ruolo fondamentale in questa trattativa: si tratta sicuramente di un'operazione importante ma il Parma ha dimostrato in queste settimane di avere la disponibilità economica per affrontare trattative anche con un esborso economico importante. Servirà un'offerta convincente nei confronti della Juventus che potrebbe essere quella di un prestito oneroso con un riscatto fissato a 16/18 milioni di euro, ma Fagioli potrebbe rappresentare quel colpo che garantirebbe al Parma punti importanti in chiave salvezza.