Iniziano mesi cruciali per il progetto Parma: serve l'accelerazione finale su tutti i fronti aperti
E' inutile nascondersi dopo un girone d'andata che è sembrato essere una cavalcata trionfale e ha ormai smesso di farlo anche la società: da qualche settimana l'obiettivo finale, la Serie A, non è più tabù. C'è la consapevolezza, nella squadra, nella dirigenza e nei tifosi, che l'obiettivo è tra le mani dei crociati, che ora devono essere bravi a non mollare la presa e trovare quell'accelerazione decisiva che possa scavare un ulteriore solco sulle avversarie che dia ancora maggiore entusiasmo a tutto l'ambiente.
LEGGI QUI - Estevez: "Bernabé può diventare da Champions League. Ho scelto Parma anche per Veron"
Ma l'accelerazione può e deve arrivare su tutti i fronti aperti in casa Parma, per il progetto a lungo termine che il presidente Krause ha in mente per i colori gialloblu. Sul fronte Tardini si sta lavorando alacremente per arrivare ad una felice conclusione ed iniziare i lavori nella seconda metà dell'anno, con novità attese già nelle prossime settimane e risposte sulle soluzioni alternative da adottare durante la fase di lavori. Proseguono poi i progetti per il Centro Sportivo di Collecchio e anche qui si aspetta l'accelerazione decisiva.
LEGGI QUI - Nuovo Tardini, Bosi a PL: "Durante i lavori sarà molto complicato giocare al Tardini"
I fronti aperti sono tanti e tutti di ottima prospettiva, il progetto Parma prosegue a gonfie vele, ora serve chiudere queste partite aperte, sferrare i colpi decisivi per poi guardare al futuro con ancora maggiore entusiasmo. Iniziano dunque mesi veramente importanti per il futuro a tinte gialloblu, ma la base impostata è di quelle importanti. E chissà che non si possa iniziare a sognare...