Pausa finita, si torna in campo: contro l'Udinese prova molto importante. C'è attesa per il debutto di Keita
Esaurita la pausa per le nazionali, si torna finalmente in campo per la quarta giornata di Serie A. Il turno corrente è già iniziato con le partite del sabato, e toccherà al Parma chiudere questa tornata di campionato, con il match che vedrà i crociati opposti all'Udinese. Sarà banale dirlo, ma il test con i bianconeri è una gara che può essere davvero importante. Dopo il terribile trittico iniziale che ha visto il Parma affrontare Fiorentina, Milan e Napoli (e in cui sarebbero potuti arrivare anche più punti dei quattro intascati), la verità dei fatti è che è solo adesso che i crociati si preparano a sfidare una squadra che, sulla carta, potrebbe essere un avversario più alla portata della formazione di Pecchia. Proprio per questo è una sorta di prima prova di maturità per i giovani gialloblu, che si sono esaltati contro rivali più blasonati, ma che ora dovranno saper fare altrettanto anche contro i bianconeri, che per giunta sono partiti benissimo in questa stagione.
E anche questa sembrerà una banalità, ma non sarà una partita semplice. In primo luogo, perché squadre come l'Udinese concedono sicuramente meno rispetto alle formazioni affrontate nelle prime tre giornate. Ma soprattutto perché Runjaic ha dato prova di far giocare bene i friulani in questo primissimo scorcio di campionato, dando già un'identità ai bianconeri, i quali sono ancora imbattuti e a quota 7 punti in classifica. Insomma, Parma-Udinese si presenta come la classica partita trappola dove bisognerà essere bravi a "tenere la barra a dritta" (un mantra che Pecchia amava ripetere la scorsa stagione) e sfoderare le stesse ottime prestazioni che il Parma ha mostrato nelle prime tre giornate. Tra l'altro nell'occasione ci sarà il centenario dello stadio Tardini, e una vittoria sarebbe ovviamente il modo migliore per onorare questa importante e storica ricorrenza.
Venendo ai contenuti di campo, diversi sono i temi su cui riflettere. Ci sarà molto probabilmente il debutto da titolare di capitan Delprato, con Coulibaly spostato a sinistra; ci sarà - quasi sicuramente - l'esordio in Serie A di Chichizola, portiere della promozione; ma soprattutto ci sarà spazio - da vedere se da titolare o come subentrante - per Mandela Keita, mediano belga che si candida a colpo principale del mercato estivo del Parma, specialmente dopo l'importante cifra versata all'Anversa per aggiudicarsi il centrocampista. L'impressione, infatti, è che ai crociati mancasse un po' un calciatore con quelle caratteristiche, un instancabile motorino di centrocampo abilissimo in fase di rottura e in grado di reggere il centrocampo quasi da solo. Keita potrebbe interpretare benissimo questo ruolo, e tutti i tifosi sperano che la cifra spesa dalla società indichi nel giocatore un elemento in grado di fare la differenza. Per questo possiamo solo aspettare e vedere, ma nel frattempo tutti si augurano di vedere nel calciatore qualcosa di buono già a partire dalla partita di lunedì.