Tanto rassicuranti quanto criptiche le parole di Martines sul Tardini... Ma la testa è ai playoff: un Parma al top nel momento cruciale, e Ansaldi morde il freno
Le dichiarazioni di Luca Martines a proposito della campagna abbonamenti hanno rassicurato i tifosi: la prossima stagione il Parma giocherà al Tardini, a prescindere dalla categoria. Giusta e doverosa precisazione da parte della società nei confronti dell’ambiente, che ha chiarito uno degli interrogativi maggiormente dibattuti dalla piazza dal momento dell’apertura delle sottoscrizioni per il 2023/2024. Ora però la domanda sorge spontanea: e il discorso di ristrutturazione dello stadio, in che modo sta procedendo?
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Sono diverse le motivazioni che possono aver portato il Managing Director Corporate a rilasciare tali esternazioni, ma per il momento nulla trapela. Parrebbe inverosimile pensare che il progetto sia stato accantonato da parte del club o addirittura ad una fumata nera dell’Amministrazione comunale. Più percorribile, invece, l’ipotesi che i lavori possano addirittura cominciare a fine del prossimo campionato '23/'24, oppure, come paventato in precedenza, un’organizzazione del rifacimento a stralci che consenta quindi l’utilizzo dell’impianto anche durante il restyling dei vari settori. Solo supposizioni queste, ma intanto i tifosi hanno ricevuto le garanzie necessarie per la stagione che verrà.
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L’attenzione, ora, è inevitabilmente focalizzata ai playoff. Dopo aver centrato un quasi insperato 4° posto, la squadra arriva al top nel momento cruciale dell’anno, in uno stato di forma fisica e mentale come mai mostrato sino a questo momento. Contro il Venezia abbiamo assistito al Parma più bello dell’era Pecchia, che ha sfoggiato una prestazione maiuscola frutto del lavoro di questi mesi che ha portato i crociati ad un finale in crescendo. Adesso, però, viene il difficile: la formazione ducale sarà costretta a staccare la spina per più di qualche giorno, ma la concentrazione non deve calare ed i ragazzi staccare la spina. Questa pausa dovrà essere utile per ricaricare le batterie in vista delle prossime 2 gare - speriamo anche 4… - e recuperare le energie utili agli impegni che verranno.
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Ed a proposito di questo, pare avvicinarsi il momento del rientro di Ansaldi. Il laterale argentino sta piano piano riprendendo ad allenarsi, seppur a parte ed in maniera personalizzata, dopo l'infortunio al polpaccio accorso durante il match di Ferrara contro la SPAL. Mister Pecchia spera di riaverlo a disposizione già per l'andata della semifinale playoff, contro la vincente di Cagliari-Venezia. L'esperienza e le qualità del classe '86 saranno fondamentali in gare così importanti, quanto per il tecnico avere a disposizione l'intero gruppo. L'allenatore crociato, infatti, ha dimostrato di fare grande affidamento sull'intera rosa e di saper sfruttare appieno le 5 sostituzioni concesse. Recuperare Ansaldi significherebbe tanto, ma va anche detto che questo Parma ha dimostrato di non essere dipendente da nessuno: solamente da sé stesso e dalla mentalità con la quale scende in campo.
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