PL - Santacroce: "Tifo per la salvezza del Parma. La vittoria nel 2015 con la Juve? Un miracolo"

20.04.2025 12:04 di  Alice Giampieretti   vedi letture
 PL - Santacroce: "Tifo per la salvezza del Parma. La vittoria nel 2015 con la Juve? Un miracolo"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex difensore crociato Fabiano Santacroce è intervenuto in esclusiva ai microfoni di ParmaLive.com per presentare ill match tra Juventus e Parma del lunedì di Pasquetta. Santacroce è stato uno dei protagonisti dell'ultima vittoria crociata contro la Juventus, risalente all'11 aprile 2015, quando il Parma di Donadoni, pratiamente retrocesso e prossimo al fallimento, si impose sui bianconeri per 1-0 grazie alla rete di Jose Mauri. Di seguito le sue parole:

Cosa si aspetta dalla sfida di lunedì tra Parma e Juventus? Entrambe stanno vivendo un momento positivo della loro stagione: 
"Sicuramente con la rosa che ha la Juventus parte avanti nel pronostico, ma il Parma sta facendo vedere ottime cose, la squadra ha tanti buoni giovani e non rende la vita facile a nessuna squadra, quindi mi aspetto di certo una gran bella partita. Sono molto curioso".

Tra i crociati c'è qualcuno in particolare che crede possa mettere maggiormente in difficoltà i bianconeri?
"In generale ci sono tanti giocatori giovani e parecchio forti. Il Parma ha certamente un buon attacco e mi aspetto di vedere una buona partita da parte di tutti loro".

Il Parma ha trovato in Pellegrino qualcosa in più rispetto ad una semplice alternativa. Un po' di competizione tra lui e Bonny può aiutare?
"Sicuramente, può essere solo che positivo, spinge a cercare di tirare fuori sempre il massimo. Credo che Bonny sia un giocatore molto forte, ma che può e deve ancora dimostrare e questa situazione può fargli solo che bene".

Con l'avvento di Chivu il Parma ha cambiato passo: ora ci sono buone chance di centrare l'obiettivo salvezza?
"Sì e devono dare tutto per riuscirci. Quello del Parma è un progetto sano e bello proprio per il calcio italiano e sicuramente tifo per loro per la salvezza. Non sarà semplice, ma credo sia una squadra attrezzata per farlo".

Domenica scorsa la difesa gialloblu è riuscita ad arginare Kean. Quanto è stato e quanto sarà importante per il Parma evitare di andare sotto per poi dover recuperare contro avversarie di questo calibro?
"Sarà importantissimo riuscire a non andare sotto. Ci sono poi tanti aspetti, perché l'avere una squadra giovane porta conseguenze sia positive che, da certi punti di vista, negative. Quelle negative sicuramente sono sul carattere, perché quando si va sotto quello che serve è avere la coscienza e la determinazione. Il Parma sta crescendo e può farlo benissimo".

Da difensore, cosa ne pensa della crescita di Leoni o del nuovo arrivato nel mercato di gennaio, Vogliacco?
"Daranno assolutamente una mano, un contributo importante. Servono in rosa. Leoni ancora lo conosco poco, ma sono sempre contento e felice quando vedo i giovani giocatori cominciare il loro cammino ad alti livelli, soprattutto nel reparto arretrato, dove l'Italia ha sempre tirato fuori qualcosa di ottimo o comunque più che buono".

Per quanto riguarda Parma-Juventus del 2015, in cui è stato protagonista, cosa ricorda di quel match e delle sensazioni che aveva avuto?
"L'avevo vissuto benissimo, perché era una gara importantissima per noi, per toglierci qualche sfizio anche da un campionato veramente orrendo per fatti extra-calcistici. Mi ricordo che avevamo dato tutto e quella partita ci restituì tanta felicità. Nessuno avrebbe mai puntato su di noi, invece siamo riusciti a fare un mezzo miracolo in quella partita. Poi, in generale, a Parma son stati anni bellissimi per me ed è stato anche il periodo dove ho avuto la prima figlia. Son stato benissimo a Parma e ci torno anche spesso, perché ho tantissimi amici, son rimasto molto legato".

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