Col Cagliari tre punti tutt'altro che casuali: fondamentali l'audacia e le mosse a sorpresa di Pecchia. Playoff ipotecati, ma guai a fermarsi: obiettivo 4^ posto, senza perdere contatto col Bari...

25.04.2023 00:00 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Col Cagliari tre punti tutt'altro che casuali: fondamentali l'audacia e le mosse a sorpresa di Pecchia. Playoff ipotecati, ma guai a fermarsi: obiettivo 4^ posto, senza perdere contatto col Bari...
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Molto spesso, soprattutto dopo risultati negativi, mister Pecchia è stato criticato e definito "didascalico", per via delle difficoltà incontrate nel cambiar volto alla sua squadra nei match più chiusi. Stavolta, invece, il tecnico crociato ha stupito tutti, Ranieri compreso, con un'audacia e con delle mosse a sorpresa che hanno di fatto deciso la gara col Cagliari. In particolare, dopo il problema fisico accusato da Balogh a 20' dalla fine dell'incontro, l'ex allenatore di Cremonese ed Hellas Verona ha avuto il merito di provare l'all-in, inserendo Man al posto dell'ungherese, e adattando Delprato e Zanimacchia rispettivamente nei ruoli di centrale difensivo e terzino destro: un azzardo decisivo, ma che, in quel momento, ha messo a dura prova le coronarie dei tifosi. Io per primo, ho temuto il peggio, e invece alla fine ha avuto ragione lui, mister Pecchia, il vero artefice del successo sui sardi. E chissà che Zanimacchia terzino non possa diventare un'opzione valida anche in altre circostanze...

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In attesa dell'imminente penalizzazione per i contributi Irpef pagati in ritardo, la squadra ducale si piazza in quinta posizione a 51 punti, a sole 2 lunghezze dal quarto posto (attualmente occupato da un Sudtitol sempre più in caduta libera) e a +7 dalla nona piazza condivisa da Modena e Palermo: un margine di vantaggio rassicurante, considerando che mancano solo 4 partite al termine della regular season, ma che non autorizza Vazquez e compagni a rilassarsi, anzi... Innanzitutto, arrivati a questo punto, è d'obbligo provare a superare in classifica gli altoatesini guidati da Bisoli, per poi sfruttare vantaggi davvero importanti in quel mini-campionato a sé chiamato "playoff". E poi, dettaglio tutt'altro che trascurabile, sarà importante non perdere ulteriore contatto col Bari: vi ricordo infatti che se la distanza tra terza e quarta classificata dovesse essere di almeno 14 punti, la terza festeggerebbe l'accesso diretto alla Serie A senza passare dai playoff: un'ipotesi, ad oggi, alquanto remota, ma da non sottovalutare per non rischiare di ritrovarsi il 19 maggio col cerino in mano.

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